Graziani e Pulici, attaccanti del Torino di Gigi Radice, sono passati alla storia del calcio come i gemelli del goal. In effetti, nel loro momento migliore, garantivano davvero molte reti a campionato. Perché dunque non definire come gemelli del goal anche Donnarumma e Higuain? A Cagliari, per esempio, la coppia ha garantito 2 goal: Higuain nella porta avversaria, lo sconcertante Gigio nella propria.
Non fraintendetemi, non ce l'ho a priori col ragazzo, ma il fatto è che non me ne frega niente delle parate spettacolari in acrobazia, se poi sui tiri fessi questo signore va con la manina morbida morbida morbida lavata col Vernel.
Anche a Cagliari infatti, Donnarumma è andato senza convinzione e con la mano penzolante su un tiro innocuo, facendosi beffare dalla palla. La sfera ha fatto qua qua qua, come ogni papera che si rispetti ed è entrata in rete. Capisco che la società deve far finta di crederci, perché altrimenti non si trova nessuno disposto a scucire una cifra onorevole per il ragazzo, ma così si rischia di deprezzarlo a furia di papere e di non raggiungere la qualificazione alla Champion's. Tanto vale allora farlo giocare in Europa League e lanciare il più affidabile Reina in prima squadra.

E' vero che un errore individuale non giustifica mai da sé la mancata vittoria. I rossoneri, subito il goal, sono andati nel pallone fino al 20° rischiando di crollare miseramente, salvandosi spesso per il rotto della cuffia. Hanno mostrato, come fatto già notare da altri, un esagerato incaponimento nel voler uscire dall'area palla con la palla a terra, anche se la loro vista era annebbiata come quella dei pugili che hanno subito un uppercut al mento. In quei frangenti hanno talvolta servito gli avversari e, comunque, pur riprendendosi, hanno sbagliato cose facili, come il goal mancato nel 1° tempo da Bonaventura.

Pur concedendo quanto sopra, non è possibile che il Milan debba tremare su ogni fetecchia di telefonata che arriva tra le parti di Donnarumma e a lungo andare la cosa potrà costare cara in termini di morale, punti e classifica. Dal momento che questi errori si ripetono con frequenza, direi che non c'è allenamento che tenga e che si tratta di un vero e proprio tallone d'Achille di Gigio, un difetto congenito.

Se non altro il secondo gemello del goal, ovvero Higuain, ha confezionato una rete molto bella in collaborazione con il caparbio Kessié.  L'argentino almeno fa quello che ci si aspetta da un attaccante, Donnarumma sta facendo quello che ci si aspetta da un portiere?