Cari co-tifosi, come avevo ampiamente previsto alla fine della campagna acquisti, i difetti, o meglio le mancanze, che si erano palesate nella teoria, si stanno verificando nella pratica.
Non siamo ancora una squadra top né in grado di vincere lo scudetto e ancora meno in grado di essere importanti in Europa.
E manca più di quel che si crede o spera, manca ancora molto, mancano giocatori innanzi tutto, abbiamo una buona squadra, ma il Barça mercoledì e la Juve ieri ci hanno mostrato chiaramente i nostri limiti... sono squadre che sanno lottare come noi, ma sono organizzate da più tempo e hanno più qualità e più rosa, inutile far finta di niente è così...
Ieri appena uscito Sensi (mica Xavi...) siamo spariti, perchè inevitabilmente le uscite palla al piede sono terminate lì, dal momento che Brozo è impegnato a cantare portare la croce e servire ai tavoli, abbiamo bisogno di almeno altri due centrocampisti di valore assoluto per formarne 4 o 5 che sono il minimo per una squadra che ha o vorrebbe avere traguardi importanti.
In attacco abbiamo un centravanti che quando sarà in forma sicuramente sarà utile a spaccare le difese, ma siamo lontani dai 9 di classe e abituati ai 25-30 gol a stagione.
Mancano uomini in entrambe le fasce che sappiano superare l'uomo nell'uno contro uno, cosa che nel calcio di oggi è sine qua non.
La difesa può andare, ma quella a 3 di Conte presenta dei limiti enormi più avanti, perchè essendo in minoranza negli altri ruoli, obbligatoriamente è meno difesa davanti, altrimenti diventerebbe un bunker e basta... Il 3-5-2 NON è e NON sarà mai un modulo adatto alle coppe, per una serie di motivi che sono così palesi che non occorrono nemmeno di delucidazioni in proposito.
Nonostante questo, la strada intrapresa non è sbagliata, l'Inter cresce e comincia ad avere un'anima e un'idea di gioco, ma mancano ancora sufficienti interpreti per eseguirla...

La Juve ci ha dato una bella lezione ieri, sono migliori, nella testa, nel gioco, nella rosa, nella qualità, nella stabilizzazione di un progetto...
Noi ci stiamo lavorando, ma occorrerà tempo e ancora investimenti e invito i miei co-tifosi, a non essere tutte le volte iper-entusiasti a ogni campagna acquisti, bisogna guardare le cose in maniera fredda e razionale, il cuore poi mettiamocelo quando tifiamo ma non quando giudichiamo, altrimenti la società se ne approfitta e prende tempo utilizzando il nostro amore come scusa per agire a passo di lumaca...
Tante cose dovranno ancora cambiare e non è nemmeno detto che sia Conte l'uomo che rappresenterà la svolta definitiva, ma solo un passaggio, importante, ma pur sempre un passaggio...

La via è ancora lunga, ma appunto come diceva Paracelso "Chiunque crede che tutti i frutti maturino contemporaneamente come le fragole, non sa nulla dell'uva".
Quindi mettiamoci in pace e attendiamo la vendemmia...