Finalmente ritorno a scrivere su Vivo Per Lei dopo alcune settimane passate nella preparazione dell'esame della patente, che con la grazia di Dio ho passato con una figura brillante.
Sabato ho assistito ad una vittoria dell'Inter al cardiopalma. Mkhitaryan regala tre punti pesanti per continuare a sperare nello scudetto e voltare ancora pagina. Però, devo fare una piccola denunciella nei confronti della Fiorentina, perchè siamo precipitati di nuovo nel mondo del ridicolo. Il motivo? Un tifoso nerazzurro è stato aggredito da parte di un tifoso della Viola con alcune parole indecenti. Molti ricordano la partita tra Viola e Napoli dove Spalletti è stato minacciato sempre da un supporter dei padroni di casa.

Ma come mai siamo arrivati a questo punto più in basso nel calcio ultramoderno? Ve lo dico io: non c'è più rispetto.

Basta con questa violenza negli stadi, siamo arrivati ad un punto di non ritorno con queste notizie banali. Allo stadio si va per divertirsi insieme agli amici, familiari, nonni e così via, no per rompere le scatole alla gente. Sembra che stiamo andando a combattere in guerra, quando invece dobbiamo sostenere i colori del cuore. Sì, l'Inter ha vinto con molta fortuna, il fallo di Jovic su De Vrij doveva essere fischiato con la rete che andava annullata, ma il goal di Mkhitaryan era regolare. Non ho visto nessun fallo di Dzeko su Milenkovic, ma Graziano Cesari ha dichiarato che la rete dell'armeno andava rivisto e forse non convalidato. Però le aggressioni no, perchè mi fanno innervosire molto. Abbiate un minimo di rispetto nei confronti di questa gente.

Stanno spuntando altri video sull'episodio accaduto sabato scorso e alla fine la Digos ha individuato e denunciato un 56enne che stamattina ha dovuto rispondere di resistenza a pubblico ufficiale. Per lui è inoltre scattato un daspo della durata di tre anni. La questura di Firenze ha dichiarato che alcuni tifosi interisti, in occasione di un gol della loro squadra, sarebbero andati ad esultare avvicinandosi al campo in direzione del settore ospiti e il 56enne si sarebbe immediatamente precipitato su uno dei supporter nerazzurri che stava rientrando al proprio posto. Inoltre un altro tifoso dell'Inter è stato spintonato e strattonato. Alcuni tifosi toscani (in attesa di essere individuati e denunciati) hanno circondato e preso di mira un ragazzo che indossava la maglietta dei nerazzurri con il 32 sulle spalle dicendo quattro frasi vergognose:
"Buttalo di sotto Di Marco, buttalo di sotto"
Parole che hanno fatto traboccare il vaso. Oggi la gente non sta proprio bene e a questa età si dovrebbe pensare di più alla famiglia e alla situazione che stiamo vivendo.
Nessuno può pagare le bollette, comprare i beni necessari e soprattutto morire di fame. Siamo nell'onda della tempesta perfetta e i tempi che arriveranno diventano molto difficili. 

Un abbraccio Pasqui