Alla quinta giornata di campionato, la Juventus ha affrontato la Fiorentina. Parlare ormai della prestazione è monotono, una squadra senza idee ma soprattutto senza identità.
Come può definirsi normale che i viola palleggino in faccia i bianconeri per tutta la partita? Assurdo.
Il tecnico, come sempre, sminuisce le scelte dei giocatori e non si prende mai le sue responsabilità. Mc Kennie ha sbagliato una scelta davanti la porta in un contropiede che è stato l'unico riuscito. Degli errori individuali ovviamente ci sono, ma questa squadra non ha delle basi; inutile continuare a prenderci in giro trovando un colpevole che non sia l'allenatore. Sul web leggo sostenitori del livornese (che io ritengo non juventini se permettete) che dicono: "se a maggio vinciamo lo scudetto guai se salite sul carro".
1) A me personalmente di vincere solo in Italia importa, ma fino a mezzogiorno: voglio vedere una Juve convincente che cresca a livello europeo. Con Max puoi ottenere lo scudetto quest'anno e il prossimo anno; ma per il futuro non ti lascia nulla di positivo proprio perché lui si aggrappa ai singoli giocatori e per di più li fa giocare fuori ruolo o comunque arretrati.  
2) Io non dovrei salire sul carro? Parlano loro che hanno criticato Sarri da inizio a fine stagione 20109/20; ti ha portato lo scudetto (che avete festeggiato salendo sul carro) e con giocatori richiesti da lui e soprattutto un anno in più; questa squadra ora non dico avrebbe portato la Champions, ma avremmo ottime basi. Allegri non è una fissazione, non è che mi son svegliato ieri mattina e ho cominciato ad odiarlo oltre che per le prestazioni anche per dichiarazioni che sinceramente non so come la società le faccia passare: "siamo realisti, la partita da vincere non è quella di martedì a Parigi; ma quella con il Benfica." Inoltre, ha parlato bene di un pareggio ottenuto a Firenze, che sicuramente è un campo difficile, ma con che coraggio puoi elogiare il pari ottenuto? Dovevi vincere e se perdevi gli avversari non avrebbero rubato nulla.

Com'è il nostro motto? "Vincere non è importante, ma è l'unica cosa che conta".
Questa frase riportata 11 anni fa Gianpiero Boniperti (si starà rivoltando nella tomba) è stata infangata dalle parole di un tesserato bianconero, che di bianconero non ha nulla. Dopo ciò andava esonerato all'istante, ma Elkann ed Agnelli stanno facendo i loro comodi disinteressandosi e quindi va bene così.

Vorrei mettere a confronto le dichiarazioni post partita di Allegri (appena riportate) e quelle di Vincenzo Italiano. Le parole di quest'ultimo sono state: "Sono molto arrabbiato e rammaricato. Troppe situazioni dove dovevi approfittare della bella gara messa in atto e degli errori dell'avversario. Dobbiamo migliorare in questo e spero le prestazioni rimangano tali; dobbiamo rimanere nella metà campo avversaria." Allucinante come un allenatore che in A abbia allenato solo lo Spezia e la Fiorentina abbia una mentalità più convincente di Allegri.

Reggere tutta la stagione con il toscano in panchina non sarà una passeggiata; ma abbi almeno il coraggio di non fare più il presuntuoso nelle interviste; perché veramente lui è uno che si rigira la frittata; come ha detto spesso Antonio Cassano che va sempre contro (giustamente) la filosofia di Max.
E prima che ve ne usciate dicendo che Cassano non può parlare: Allegri è stato criticato anche da Tevez e Dani Alves; giusto per citarni altri  due.