Dopo la mia giornata tipo i presenza del Covid-19 che c'impedisce di uscire, adesso vi racconto la parte giocosa.
Mio figlio, la mattina mi viene a svegliare "Papà sono le 9", poi dopo dieci minuti "Papà! Sono le 9" e io stile zombie gli dico "E che dobbiamo fare alle 9 di mattina ? Non hai sonno, dai vai a metterti a letto", ma ribattendo "Papà dobbiamo iniziare il campionato!", così tra il veglia e sonno penso "Il campionato... ma non era fermo?", poi si accende il lume "Fifa!" cavolo.
Mi alzo facendo finta di nulla, tra uno sbadiglio e l'altro vado in cucina e prendo il pentolino del latte, poi mi metto seduto al tavolo, dove la mia compagna sta leggendo le varie castronerie che girano nel web, poi mi guarda e sembriamo due bradipi al minimo movimento, mentre a due metri di distanza il grillo di mio figlio continua "Papà ma ti vuoi muovere!", tra un "Nnnnn, e gli occhi che si chiudono sulla tazza di latte e uno sguardo a cuore verso mia moglie gli dico "Arrivo, arrivo!".
Un bel bacio virtuale al mio amore, e poi mi alzo sciacquo il viso e mi dirigo verso la camera di mio figlio, che intanto sta guardando fuori dalla finestra chiusa, così mi fermo e penso "Chissà quanto sta soffrendo a non poter scendere e tirare due calci al pallone e quanto gli mancherà la sua normalità di andare a scuola e giocare con i suoi amichetti", ma un rumore lo richiama ed esclama "Papà, ce l'hai fatta!".

Così parte la sigla della Playstation che è indimenticabile, e che mi riporta a qualche anno fa, anche se ogni tanto ci faccio una partita di nascosto da mio figlio, che se sapesse si arrabbierebbe da morire.
Parte il gioco "Allora Papà che squadra prendiamo?", io "Beh, fammi pensare... forse questa, ah no questa, anzi", tanto che mi dice "Ho capito... la Juve", con un sorriso clicca sulla Juventus. Così si entra in campo, Pardo è pronto a fare la sua telecronaca anche se ripetitivo sulle stesse frasi, si parte. Cavolo tutte le rose aggiornate, tutte le squadre con gli stessi numeri e aggiornate in tutto.

Parte la gara Juventus-Barcellona, ma si parte con un fuorigioco millimetrico, poi un altro e un altro ancora, quando mio figlio mi dice "Papà,ma stai sempre in fuorigioco?", già il seguire il suo giocatore palla al piede mi spinge a tenere il tasto dell'avanti sempre premuto e mi trovo sempre in fuorigioco. Allora la partita finisce e vinciamo, anzi diciamo che l'ha vita lui con un gol del signor "Huuuu!" Cristiano Ronaldo. Allora gli dico "Ma non possiamo fare un campionato?", capirai non gli lo avessi mai detto "Subito!" dopo due secondi ecco che ci troviamo invischiati a fare il calciomercato "Allora papà il mercato lo lascio fare a te, partiamo dalla stagione 2020-2021", quindi due stagioni 2018-2019 e 2019-2020 vengono fatte passare con la risoluzione veloce. Così penso "Prima cessione Rugani, non lo voglio nella realtà, non lo voglio nel gioco", mio figlio "Ma è giovane e forte", "Si ma non mi piace il Farfalla-Man". Ecco che stilo su un foglio quelli che voglio cedere e quelli che potrebbero rientrare nei canoni della nostra squadra per puntare alla Champions League.
Così dopo aver stilato la lista dico "Allora,metti sul mercato; Buffon,Rugani,De Sciglio,Matuidi,Khedira,Bernardeschi,Higuian", mio figlio "Ma che li cedi tutti ?", "Certo, nella speranza che qualcuno se li compri". La prima settimana non riceviamo nessuna offerta, poi una per Rugani e penso "Capirai speriamo di superare 10 milioni", ed ecco che leggo "30 milioni! 30 Milioni per Rugani, non ti sbagliare tasto è, cedilo subito", al click della cessione sento come se lo avessimo ceduto davvero (scusami Daniele è solo un gioco).

Così, arriviamo a comprare "Papà adesso dimmi chi vogliamo prendere". Così gli dico "Mi devi fare una intervista" e lui sbalordito "E chi sei?",  "Il direttore generale della Juventus Ammiraglio Byrd","Ah ok", mio figlio tra le risa.
Ed ecco che parte l'intervista "Direttore siamo riusciti a contattarla in questo periodo cupo della nostra nazione, volevamo chiederle se si sentiva di darci i prossimi nomi della sua Juventus. Sono il giornalista Paolo Alpino" tra le risa provo a cercare la concentrazione "Buongiorno signor Paolo Alpino. Abbiamo molto chiaro il nostro quadro, le cessioni ci hanno portato tante risorse, che riutilizzeremo in modo intero per portare alcuni giocatori importanti e alcuni giovani". Allora tra taccuini e nomi di molti colpi e molti giovani di possibile futuro c'immergiamo nel calciomercato nel mese di Luglio. Così scrivendo tutti i nomi e messi in una ampolla (recipiente di un pesce rosso passato a miglior vita) estraiamo prima il portiere, anche se puntiamo forte su Szczęsny, quindi si cerca un portiere riserva e di ottimo futuro, molti giovani cercati in tutta la vasta scelta di Fifa che dispone di tantissimi campionati dai più famosi in Europa fino ad arrivare al campionati d'Irlanda, Scozia ai remoti Korea,MLS,Svezia,Danimarca e Norvegia.
Quindi ecco che la prima pesca ci porta un portiere italiano; Alessio Cragno, che 26enne portiere del Cagliari che lo scambiamo con Buffon alla pari, il Cagliari accetta di buon grado l'ex portierone bianconero dai grandi ricordi.In difesa il mio pallino è Kalidou Koulibaly, poi dentro molti tra affermati e giovani promesse, ecco che girando esce Alessio Romagnoli del Milan, in una lista di 10 difensori di medio-alto livello, per Romagnoli l'offerta è stata cospicua Bonucci+30 milioni di Euro, tanto la posizione di Bonucci è ben ricoperta da De Ligt e Chiellini, vecchio ma il capitano non si tocca. A centrocampo la scelta è infinita, dai giovani Sensi e Tonali, al sogno Paul Pogba. Dieci nomi e la speranza di formare quel duo da affiancare a Bentancur e con un Pjanic che per noi è più una riserva di lusso che un titolare fisso. Ecco che esce il primo nome, il vecchio Yaya Tourè 38enne centrocampista che ho inserito io nella lista perchè la sua maestosità e potenza fisica lo porta ad essere un gigante a metà campo, uno che di testa è tra i più forti anche in vecchitudine. Quindi Yaya arriva a costo zero. Ma dobbiamo piazzare Khedira e Matuidi, il tempo scorre e siamo ad inizio Agosto e nessuno li chiede, così proseguiamo con gli acquisti, adesso serve un altro centrocampista, dall'ura esce Tony Kroos, "Cavolo!" esclamo, il centrocampista tedesco del Real Madrid è un colpaccio, quindi inserisco prima Khedira più soldi ma viene rifiutata, poi Matuidi e soldi, ma anche stavolta viene rifiutata, allora ecco il colpo di genio di mio figlio "Scambiamo Pjanic con Kroos vedrai che non ci rifiutano", allora penso è una riserva di lusso, davanti ha Yaya Tourè e all'occorrenza Bentancur, quindi..."Perchè no!". Offro Pjanic per Kroos,la risposta tarda ad arrivare e penso "Questi adesso mi danno il due di picche", invece dopo due settimane di mercato l'offerta viene accettata, con grande stupore esultiamo con un gol "Evvai!". Ma adesso serve piazzare Khedira e Matuidi, quindi passiamo al terzino destro, che andrà a sostituire Mattia De Sciglio ecco l'urna, qui i nomi sono misti, perchè pensando che abbiamo un Danilo che fa entrambe le fasce, e un Luca Pellegrini ritornato dal prestito al Cagliari. Quindi i nomi sono un misto tra esperti e giovanissimi, non abbiamo vie di mezzo. Dalla pesca esce;Yasir Al-Shahrani, terzino esperto del Al-Hilal (Arabia Saudita) di 31 anni, terzino di ottima duttilità corsa e potenza nella conclusione da fuori, ottima riserva di Danilo. Passiamo ora all'esterno d'attacco, Bernardeschi non piace, non perdonato nella realtà la stagione fallimentare, quindi va ceduto subito e preso un esterno di grande spicco, i nomi passano dai grandissimi; Salah,Sterling e Bale alle giovani leve, quindi andiamo a pescare; Felipe Anderson 28enne ex giocatore della Lazio e ora al West Ham. Ecco, l'offerta comprende uno scambio alla pari con Bernardeschi accettata dal club inglese senza batter ciglio, penso "Che furboni!"sorridendo. Così si arriva alla punta, la mia squadra giocherà come la Juventus attuale con due esterni che saranno CR7  e Dybala e una punta, e una di riserva cosa che a Sarri non è stata data. Quindi via il polentone Higuian e dentro uno che la butta dentro. Mio figlio mi guarda e dice "Lo so che speri esca Icardi", beh forse il giocatore che farebbe le fortune della Juventus,ma i nomi sono 10 ma tutti di grande livello.
Ecco che mio figlio mette la mano nell'ampolla ed estrae il biglietto "Aspetta!" gli dico,la suspens è tanta, mi sfrego le mani e penso "Ecco che arriva Icardone lo sento". "Allora papà posso aprire?", "Ok, ma fai piano" gli rispondo. "Allora il nome è...Cavani !", "Bene!" dico, il 'Matador' è micidiale in area di rigore,forse anche più dell'Icardi sperato prima. Quindi penso "Ma se Cavani si fa male non ho nessuno in panchina...Serve una riserva che sia giovane". Fin da sempre ho pensato che un giovane attaccante cresca molto bene con poche partite nelle gambe, così prendiamo tutti i giovani e facciamo la lista, nel frattempo arriva l'offerta del Milan per Higuian, offre 20 milioni di Euro, certo a 35 anni 20 milioni, ma chi ti ci manda? Via subito. L'attaccante lo cercheremo nelle mura amiche,quindi in Italia. Nella lista tanti giovani dal 1998 al 2001, tutti italiani, ecco che dall'urna esce: Marco Tumminello attaccante 24enne del Crotone, sarà una ottima riserva per Cavani.quindi stiliamo la formazione tipo: 4-3-3

Wojciech Szczesny in porta, la difesa è costituita da destra a sinistra da Danilo, Alessio Romagnoli,De Ligt,Alex Sandro,a centrocampo il trittico è formato da;Yaya Tourè mediano, Bentancur e Tony Kroos,davanti CR7 a sinistra, Dybala a destra e Cavani punta centrale. "Allora papà riusciremo a vincere la Champions League?", "Certo! Almeno credo...vabbè vediamo come va prima di parlare".

Via la telecronaca del bravissimo e ripetitissimo Pardo, la facciamo noi io il telecronista e mio figlio il commento tecnico. Tra i soprannomi inventati e l'attesa di dove andrà a finire il pallone nelle conclusioni, ci godiamo 3 ore di gioco. Nel frattempo mia moglie-compagna tenta con un accenno "Un attimo che passo per andare..." fermata all'istante da un blocco unisono "Non ci pensare minimamente!", si dilegua con un "Ok,ci vado dopo".

Ecco quindi che anche chiusi in casa e con il divieto di uscire, le nostre giornate si dividono in molti attimi che forse prima prendevamo per scontati, mentre ora sono più forti che mai. La gioia negli occhi, il continuo divertirsi e alla fine ritornare quel bambino che si è divertito molto, ma che cresciuto ogni tanto decide di ritornarci per riassaporare quel periodo.



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