Negli ultimi otto anni il campionato italiano ha perso molto in quanto a curiosità, se non per la posizione per l’Europa che tiene banco, ma per quanto riguarda il titolo non esiste storia e confronto! Ma come si può evitare che nel corso degli anni la Serie A perda di attenzione, ovviamente ci sono delle cose che andrebbero modificare e andremo a lanciare dei consigli alla lega di A per poter far si che questo non avvenga. 

La prima opzione potrebbe rappresentare la vera svolta, ovvero collocare le varie squadre in una mini lega (A2 ) come avviene in alcuni sport dove tutte le squadre divise in gruppi da 16 per entrambi i giorni. Finiti questi giorni le prime due passano dei rispettivi gironi vengono promosse direttamente, mentre dalla seconda alla sesta per di ciascun gruppo fa dei play-off (andata e ritorno), e al termine di questi solo chi vince passerà alla categoria successiva (A1). L’ultima della classe sfiderà la prima della serieB. 

La seconda invece è lasciare tutto così come ora, ma con solo l'introduzione dei play-off (come avviene in B), ma giocando le partite senza contare della classifica della stagione regolare e quindi giocare il doppio confronto e in caso di pareggio supplementari e rigori (cosa che in B non avviene), coinvolgendo le prime 6, mentre la settima e l’ottava giocheranno lo spareggio per l'Europa League, l’ultima in classifica sfiderà sempre nel doppio confronto la terza classifica della serieB. Ovviamente per far questo occorre ridurre il numero delle squadre partecipanti da 21  a 16, con questa formula molto più semplice della prima, si potrà avere maggiore competitività anche delle squadre di media bassa classifica, in quanto tutti si giocano tanto! 

Ecco questi sono piccoli consigli per un campionato più bello da guardare e anche più competitivo, e magari si eviterà di sentire le stesse cantilene. 
E queste sono le cose su cui la lega dovrebbe lavorare, invece di pensare a fare loghi che ogni anni cambiano e non sono neanche tutto sto gran che!