Incomincia un mini torneo a 7 da adesso a fine campionato, nel quale Spalletti ha l'obiettivo minimo di primeggiare tra Atalanta, Fiorentina, Lazio, Milan, Roma, Sampdoria.
Parte con 4 punti di vantaggio sul più prossimo degli avversari (Milan), ma non è scontato sia un vantaggio rassicurante.

Il tecnico di Certaldo dovrà effettuare un brain storming con il gruppo per trovare la soluzione allo stato di apatia in cui si è sprofondati.
I dissidenti (Perisic, Candreva) e le delusioni (Nainggollan e Lautaro) dovranno suonare la carica e mettersi il gruppo sulle spalle, cercando di supportare al meglio Mauro Icardi: infatti, il bomber senza i giusti rifornimenti è risultato essere davvero innocuo per le difese ultimamente.

Lautaro dovrà evitare che i tifosi rimpiangono, come stanno già facendo, Karamoh ma soprattutto Gabigol. Il brasiliano reduce da un'ottima stagione nel Santos, nella sua sfortunata esperienza nerazzurra, ha dei numeri molto migliori di Martinez. L'argentino, a fronte di un minutaggio superiore,  ha dalla sua solo due reti decisive (una invece quella di Barbosa a Bologna).

Marotta osserverà l'atteggiamento dei giocatori per valutare davvero chi possa definirsi da Inter e chi possa invece tornare nell'anonimato.
Spalletti dovrà dimostrare di essere capace di valorizzare al massimo l'intero organico (sulla carta non certo inferiore a quello di Napoli e Roma), mostrando pragmatismo e creatività doti peculiari del tecnico (vedi intuizioni Pizarro, Perrotta, Salah, Emerson P, Nainggollan, Joao Mario).

Spalletti ha un'opportunità incredibile: allenare nella prossima stagione una squadra che potrà acquistare con più libertà sul mercato. Dovrà, però, meritare la fiducia incondizionata della società andando oltre l'obiettivo minimo e dando finalmente un gioco spettacolare ai nerazzurri come è già stato capace di proporre in carriera.
Il richiamo all'orgoglio dei giocatori, per dare un senso alle loro carriere e per onorare la prestigiosa maglia che indossano, non basta venga invocato in sala stampa, va palesato nei prossimi 90 minuti al Tardini.