Partiamo dalla squadra vincente, l'Inter, questo derby ha detto molto, innanzitutto si è fatta sentire l'assenza di Bastoni, infatti Kolarov è apparso in difficoltà in fase difensiva finchè Ibra è stato in campo, il difensore serbo, però, rimane un'ottima risorsa in fase di costruzione.
Tutto sommato a parte la fase iniziale l'Inter non ha subito molto, facendo una gara sufficiente, nulla di più però. La squadra di Conte avrebbe dovuto fare meglio sopratutto in fase di finalizzazione, sono infatti troppe le occasioni sprecate. Il motivo di questa poca lucidità negli ultimi metri può senz'altro essere un po' di stanchezza, del resto i titolarissimi a riposo sono stati solo Lautaro, Hakimi e Bastoni, con i primi due che comunque sono stati utilizzati a partita in corso. Anche Barella e Brozovic che di solito sono i più dinamici hanno peccato di brillantezza in qualche occasione, nulla di grave in ogni caso visto che la partita è stata portata a casa. Una nota lieta è sicuramente lo splendido gol di Eriksen, che ha mostrato la sua impressionante capacità di battere i calci piazzati, che già aveva dimostrato in nazionale e agli Spurs. Per quanto riguarda la fase offensiva, altra bella prova di Lukaku che vince il duello con Ibra. Big Rom si presenta sul dischetto e sfoga tutto il nervosismo dovuto all'antipatico siparietto di fine primo tempo con lo svedese. Prestazione sufficiente anche per Sanchez che fa vedere qualche spunto, ma spesso poco concreto. Stesso discorso per Lautaro, che entra ma non lascia il segno. Il premio di migliore in campo per l'Inter non è facile da dare, però se lo merita Lukaku, non tanto per la prestazione meramente tecnica, ma per la grinta che ci mette sempre e ovviamente anche per il gol.

Il Milan perde, ma non sfigura, nonostante le assenze molto pesanti di Calhanoglu, Mandzukic, Bennacer e Tonali, senza contare l'infortunio che ha costretto Kjear a lasciare il campo dopo soli venti minuti. Pioli non sarà sicuramente insoddisfatto, perché come lui stesso ha detto le risposte che ha ricevuto dalla squadra sono comunque ottime. Il reparto difensivo ha retto bene, i gol subiti sono nati per ingenuità dei singoli, Leao e Meite, sicuramente tra i peggiori in campo, soprattutto il centrocampista francese ex Toro, è sembrato infatti spesso molle, impreciso e poco concentrato. L'errore di Ibra è costato molto caro ai rossoneri, un'ammonizione più evitabile dell'altra, non accettabile da un campione come lui. Un peccato, perchè il gol del momentaneo vantaggio del Milan ha dimostrato ancora una volta l'immenso campione che è lo svedese. Ciò che più ha pesato in questa sconfitta, oltre all'espulsione, sono anche le assenze in mediana, che hanno costretto Pioli ad optare per l'utilizzo di Meite, che ancora non si è ambientato a Milano. Il migliore in campo per il Milan è sicuramente Tatarusanu, decisivo in almeno un paio di occasioni, un degno sostituto di Gigio Donnarumma