In Italia le società calcistiche sono storicamente rappresentate da una singola persona, il presidente, spesso facente parte di una famiglia di imprenditori come Andrea Agnelli per la Juventus o in passato Massimo Moratti per l'Inter e Silvio Berlusconi per il Milan. Il sogno di qualsiasi tifoso però, oltre a quello di giocare o allenare per la propria squadra del cuore, è quello di poter prendere delle decisioni per il club; una situazione che conoscono bene in Spagna dalle parti di Barcellona ma che riguarda anche il Real Madrid, l'Athletic Bilbao e l'Osasuna. I blaugrana sono l'esempio più famoso al mondo per quanto riguarda questo tipo di gestione chiamato azionariato popolare sociale ma come si diventa soci del Barcelona e quali sono i compiti?

Prima di tutto c'è da sottolineare che il Barcelona è a livello giuridico una società senza fini di lucro e la cui proprietà ricade sui soci però i blaugrana sono un caso particolare poiché la società vivrebbe anche senza le entrate dei soci (circa 20 milioni di euro l'anno) visto che è stabilmente nella Top 5 dei club europei con il maggior fatturato annuo e perché in caso di bilancio negativo è il presidente a dover colmare il gap. Sotto la presidenza Rosell è stata istituita una tessera che deve essere rinnovata per tre anni di fila recandosi fisicamente nel capoluogo catalano, dimostrando così attaccamento alla causa; dopo questo periodo si può diventare soci a tutti gli effetti. Il socio ha il diritto di votare il presidente ponendo il Barca come una delle poche democrazie nel calcio, la quota per la tessera è 177 euro all'anno per gli adulti (dai 15 anni in su), 89 per i bambini e 42 per i bambini sotto i sei anni. Importante ricordare che ogni decisione riguardante la squadra è presa dal presidente (attualmente Josep Bartomeu); un socio se nota qualcosa che non lo convince può dare sfiducia alla presidenza, una singola persona può "far fuori" il presidente come successo con Rosell per il caso Neymar, il brasiliano del Santos fu pagato molto di più rispetto a quanto dichiarato ufficialmente, Ad oggi si contano circa 140 mila soci che detengono la maggioranza del club.

Il presidente viene eletto a suffragio universale ogni quattro anni e non può essere confermato per più di due mandati consecutivi (stile elezioni americane); possono votare tutti i soci che hanno la maggior età e la tessera da almeno un anno. L'assemblea dei soci è il massimo organo del governo blaugrana e i suoi compiti comprendono l'approvazione del bilancio e del budget decisi dalla Junta Directiva, l'autorizzazione alla vendita di beni appartenenti al club e l'autorizzazione alla Junta di stipulare contratti commerciali per lo sfruttamento del marchio. La Junta Directiva è scelta dal presidente e ha la funzione di delineare le linee guida economico-sociali del club. In sostanza il presidente non spende per gli acquisti dei calciatori ma ha il compito di coprire le perdite di tasca propria.