Oggi è il 6 aprile 2021, e ieri sera il Barcellona di Koeman ha battuto all'ultimo respiro il Real Valladolid del "fenomeno" Ronaldo grazie ad un gol di Dembelé, e ha permesso a Messi e co. di salire a -1 dall'Atletico di Simeone, reduce da una sconfitta pesante in casa del Siviglia di Lopetegui. Appena sotto alle prime due della classe, troviamo il Real Madrid di Zidane, che nel pomeriggio di sabato 3 aprile ha battuto 2-0 l'Eibar grazie al gol di Asensio e del solito Benzema.

Detto ciò, la classifica dopo 29 giornate dice: Atletico Madrid 66, Barcellona 65, Real Madrid 63. 3 squadre in 3 punti. Mi piacerebbe tanto trovare(e stringergli la mano)una persona che a fine dicembre avrebbe scommesso su una classifica tale dopo 29 turni... mi piacerebbe tanto trovare una persona che il 31 dicembre quando dopo 16 turni l'Atletico Madrid era 1º con 35 punti ma con due partite da recuperare, Real Madrid 2º con 33 punti e Barcellona 5º con 25 punti e con una gara da recuperare" avrebbe scommesso su una classifica così corta a 9 turni dalla fine... e invece il calcio è imprevedibile, e la Liga è destinata a traballare fino all'ultima giornata. Chi sicuramente ad oggi rischia alla fine di questa annata di avere più rimpianti è l'Atletico Madrid, che dopo aver dato la sensazione di poter essere "l'ammazza campionato" grazie alla propria "rocciosità"(7 gol subiti nelle prime 19 giornate) e anche grazie ad una crescita sotto il punto di vista del gioco e della produttività, capace per giunta di sfruttare le problematiche avute nella prima parte della stagione dalle due "regine" storiche della Liga. Non a caso nelle prime 19 giornate la formazione del Cholo era stata capace di raccogliere ben 44 dei 57 punti disponili, perdendo solo una partita(in casa del Real). Invece nella 2ª parte la squadra ha avuto un declino... non sono stati tanto i 22 punti raccolti in 10 partite ad aver rovinato il trend stagione dell'Atletico, quanto l'incostanza dei risultati(l'atletico in queste 10 partite non è stata capace di vincere 2 partite consecutive eccetto proprio le prime due e ha alternato una vittoria ad un pareggio o una sconfitta) e la difficoltà nel risultare solida come nella 1ª parte(7 gol nelle prime 19... 12 nelle ultime 10, nonostante Oblack sia sempre determinante e decisivo in più situazione). Non sono bastati gli 8 sigilli del "pistolero" Suarez e la continuità di rendimento di Llorente a permettere all'Atletico di mantenere il proprio distacco nella 2ª parte di campionato, e la sensazione che si ha è che la paura di rovinare completamente ciò che sia stato fatto nel 2020  ci sia e che sia anche forte... una paura che si fa ancora più forte visto lo status di forma delle 2 inseguitrici. Il Barcellona, per esempio, vola: dopo un 2020 da dimenticare, il 2021 dice per i ragazzi di Koeman 13 vittorie e un pari in 14 partite in Liga spagnola, perciò 40 punti conquistati sui 42 disponibili dopo averne fatti solo 25 nelle prime 14.
Un Messi in spolvero (23 gol e 8 assist), tanti giovani "con fame"(Pedri, De Jong, Dest...) e un allenatore che, dopo aver avuto difficoltà a trovare il feeling giusto con il gruppo, anche grazie "all'aria nuova" portata dalla nuova "vecchia" società con a capo Laporta, è riuscito a trasmettere le sue idee di calcio e a fare un ottimo lavoro sotto l'aspetto tattico: il Barcellona gioca con un 3 4 2 1 molto fluido con De jong difensore centrale a iniziare la costruzione, con Dest e Jordi Alba "a tutta fascia" così da mettere in mostra completamente le loro qualità, con il re argentino "al centro di tutto" e con un Dembélé che attacca bene la profondità nonostante non abbia il "killer instinct" dei grandi centravanti. E da quel momento il Barcellona è cambiato: è più dominante, è più bello da vedere, è molto più pericoloso proprio perché non dà punti di riferimento... è un Barcellona che piace e che diverte. E grandi meriti vanno dati a Rambo. A differenza di qualche mese fa, adesso il Barcellona ha un futuro serio. Ha un futuro serio perché adesso ha una società seria a capo, perché ha un allenatore intelligente e perché ha tantissimi giovani talenti che hanno davanti a loro almeno 17/18 anni ad altissimi livelli. Se la società(e per me ci riuscirà) riuscisse a tenere Messi comprando 2/3 giocatori veri(Wijnaldum, Aguero etc etc), a quel punto il Barcellona potrebbe essere un cliente scomodo anche sul campo internazionale, dove ad oggi pecca decisamente(e i risultati lo dimostrano). Però ad oggi il Barcellona deve pensare al presente, perché ci sono una Liga e una Coppa del Re da giocare... come terza, ma solo per classifica, troviamo il Real Madrid. Forse fra le tre ad oggi può essere quella "meno" favorita alla vittoria finale a causa di alcune problematiche fisiche che accompagnano alcuni giocatori fondamenta lì... Valverde, Hazard, adesso Carvajal, e soprattutto Sergio Ramos... però io lo direi a voce MOLTO bassa; il REAL MADRID non parte mai sfavorito. Parla la storia e il blasone del club... spesso in questa stagione il Madrid ha dato la sensazione di poter crollare da un momento all'altro... e altrettante volte ha sempre risposto sul campo, sia in Champions che in campionato. Non a caso la squadra di Zidane è ai quarti di Champions e a 3 punti dal primo posto in liga, nonostante non sia sotto i riflettori come altri anni. Per il Real adesso ogni partita sarà giocata come finale, e sappiamo bene in che modo loro affrontino questo tipo di partite... a cominciare da quella di sabato... perché il classico è sempre il classico, e quest'anno può essere ancora una volta uno snodo chiave per questa stagione.
DUE COLOSSI, DUE SQUADRE IN FORMISSIMA, 90 MINUTI DA BRIVIDI.

Zona rossa? Arancione? Gialla? Sabato sera sarà solo "zona classico". Una sfida da non perdere sarà anche quella di domenica sera per il cholo Simeone, che dovrà sfruttare la partita di sabato per poter staccare almeno una delle sue inseguitrici, anche se andare a giocare allo "Estadio Benito Villamarín" contro il Betis di Pellegrini non è mai facile per nessuno, e in più l'Atletico dovrà sopperire a diverse assenze(Suarez, Llorente è molto probabilmente Felix).
Da segnarsi sul calendario sarà anche il weekend dell'8-9 maggio, cioè la 35ª giornata, che sarà il turno di Barcellona-Atletico Madrid e di Real Madrid-Siviglia... anche se, come ho già detto ad inizio stagione, questa liga è destinata a restare aperta fino all'ultimo e, di conseguenza, a regalarci ancora tante sorprese...
W IL FÙTBOL.