Lo spareggio di Bergamo, perchè tale è per il nostro amato Milan la partita di domenica sera con l'Atalanta, ha assunto i contorni del fallimento o della Gloria, a seconda che la gara si concluda senza o con la qualificazione alla CL 2020/21.
Se le giustificazioni di Pioli alla negativa prestazione con il Cagliari erano legate all'eccessiva pressione di cui erano preda i suoi giovani calciatori, non vediamo come dopo 7 giorni quegli stessi giovani calciatori- in una partita, ancora più difficile, questa volta senza appello e con precedenti da far tremare i polsi anche ai calciatori più navigati della serie A- quegli stessi giovani calciatori potrebbero affrontarla.

Questo lungo preambolo per spiegare che non è stata l'eccessiva tensione a determinare la scialba prestazione di domenica scorsa, benchè ne sia convinto il Mister; la verità è che tre partite la settimana è difficilissimo reggerle sul piano fisico e mentale; se si analizzano i 3 turni in questione solo due squadre sono riuscite a vincerle tutte e tre, facendo un en plein grandioso; sapete chi sono ironia della sorte? Atalanta (sigh!) e Napoli (altro sigh!) entrambe in concorrenza con noi o per il secondo posto in classifica o per la qualificazione Champion.....

Dicevamo quindi dei 3 turni che piegano i muscoli dalla fatica e ottenebrano la mente dei calciatori; il calo della squadra troppo generalizzato in tutti i protagonisti delle imprese torinesi salvo appunto il portiere che certamente ha speso meno energie dei suoi compagni, testimonia che la squadra ha subito questo tipo di deficit.
Forse una settimana di lavoro ben programmato riuscirà a ridare energie sufficienti per giocare l'ultima partita della stagione ai livelli del migliore standard rossonero e forse la seconda trilogia di partite in una settimana, di cui una finale e uno spareggio, lasceranno qualche traccia di stress fisico e mentale anche sull'Atalanta? Su questo poggiano le ultime tenui speranze dei milanisti.
Ma se così non sarà, ci saranno innumerevoli ripercussioni su tutto il club: proprietà, squadra e dirigenti; benchè i Singer per prudenza hanno stilato un budget che ancora per un anno non tiene conto degli eventuali introiti da CL salvando cosi il bilancio da eventuali aggiustamenti in negativo, è chiaro che il progetto di crescita tecnica e patrimoniale subirebbe un ulteriore ritardo; non è detto che Gazidis e Maldini non saranno chiamati a giustificarsi e specialmente il primo che risulta ancora in difetto col realizzo dei piani della proprietà, visto anche l'esorbitante stipendio che grava sul club, potrebbe rischiare il posto.
Ovviamente qualche giocatore verrà sostituito, ma certamente la campagna acquisti sarebbe effettuata a costo zero, interamente finanziata da dolorose cessioni o scambi di calciatori o infine da prestiti senza obblighi. Pensiamo ai tre calciatori in prestito Diaz, Dalhot e Tonali; senza entrate CL non verranno riscattati e difficilmente i club di appartenenza rinnoveranno il prestito.
Pensiamo alla difficile situazione in corso con Donnarumma e Chanalogu, che senza la qualificazione europea lascerebbero certamente il Milan a parametro zero, aggiungendo al già sofferente Patrimonio societario mancati incassi per un centinaio di milioni.
Pensiamo alla difficile situazione di Hauge e soprattutto Romagnoli, il primo completamente ignorato dal suo allenatore e quindi assolutamente ininflunte nella rosa, il secondo da capitano a riserva di Tomori non ha più alcun interesse a rispettare gli ultimi due anni di contratto per fare la riserva di un Milan fuori dalle coppe. Accomuna il fatto di essere richiesti sia in Italia che all'estero e di sicuro si sistemerebbero.

Ma il Milan con questa serie di punti interrogativi al posto dei partenti, che squadra diventerà? Soprattutto potrà mai riavere una chance come sta avendo ora?
E siamo di nuovo daccapo: Atalanta vs Milan per noi rossoneri VINCERE O MORIRE.