L'articolo numero 5 del Decreto Crescita, denominato 'Rientro dei cervelli', era stato pensato per favorire l'arrivo in Italia di lavoratori (italiani o stranieri) residenti all'estero attraverso l'instituzione di un regime fiscale agevolato  attivato a partire dal 1 gennaio 2020. Come è stato utilizzato nel calcio italiano? Facciamo un passo indietro.

L'Italia, patria del calcio e vincitrice di quattro Coppe del Mondo, ha vissuto un duro colpo nel non riuscire a qualificarsi per due manifestazioni consecutive al torneo più prestigioso del calcio mondiale. Questa assenza reiterata dai Mondiali potrebbe aver portato molti a sperare in un cambiamento radicale nel calcio italiano, ma purtroppo sembra che le cose non siano cambiate come ci si aspettava. Nonostante il mancato accesso ai Mondiali, le decisioni prese dalla federazione calcistica nazionale e dai club non sembrano aver puntato verso un cambiamento radicale. Le scelte di allenatori, l'organizzazione delle competizioni nazionali e la gestione delle giovani promesse non riflettono una volontà di rinnovamento. Quali sono le nuove parole chiavi, le novità che si sentono nell'aria leggendo articoli sul rinnovamento calcistico italiano? Io mi ricordo una sola novità:"Decreto Crescita". Ovvero? Un trattamento 'speciale' per i lavoratori arrivati in Italia portando la tassazione sul reddito dal 45% a circa il 25% per i lavoratori che non sono stati residenti in Italia nei due anni precedenti e che si sono impegnati a farlo per i due successivi.

Quindi in Italia è servito per migliorare la crescita del settore? Nada de nada. Il sistema di gestione ha dimostrato di essere inefficace nel promuovere un vero cambiamento il che porta a rendere  difficile l'implementazione di innovazioni e strategie volte a migliorare il calcio italiano sia a livello nazionale che soprattutto internazionale, e la debacle della nostra under 21 è una cartina tornaconto. Vogliamo davvero fare un piccolo passo avanti? Vogliamo migliorare il nostro futuro a discapito di qualche anno di difficoltà? Utilizziamo il decreto crescita i giovani italiani! Provieni dalla primavera? Decreto crescita e non ai super ricchi famosi che provengono dall'estero. Ci sono modifiche ed imprecisioni in quello che dico? Certamente. Ma questa è la base signori miei. L'unica e vera base da cui ripartire. Tutto il resto è fuffa (come si dice a Roma) o filosofia sbagliata per chissà quali volontà. Torniamo a tifare le squadre dei campetti e le nostre giovani nazionali!