La partita inizia con il destino che toglie De Sciglio e mette Danilo.

(Non che creda nel destino come storia scritta, ma se avessi messo caso avrei perso la rima...).

L'ex uomo di Allegri, per assurdo, non inizia nemmeno male, fa una discesa sulla fascia degna di altro giocatore terminata però con il solito cross basso ed arretrato, alla De Sciglio appunto, poi al quindicesimo minuto, complice una rincorsa, accusa un problema muscolare forse di lieve entità. In ogni caso Martuscello (o forse Sarri) decide di toglierlo in via precauzionale e mettere Danilo. La partita riprende con la telecamera che inquadra il labiale di De Sciglio che non voleva uscire e dice aspetta aspetta che subito bordata di un giocatore del Napoli da fuori area che abbatte Bonucci, colpito tra spalla e faccia, palla che, dalla violenza, schizza fuori dell'area Juve dove è posizionato  Danilo che la passa a Douglas Costa che si cimenta in un coast to coast da contropiede di basket , poi appena entrato in area serve Danilo che lento  non deve essere vista la velocità con cui segue il connazionale: piattone centrale e forte del numero 13 brasiliano che nonostante l'opposizione di Meret si insacca: 1 a 0

Da qui inizia una partita in cui alcuni giocatori bianconeri sarebbero degni delle Laudi di D' Annunzio.

Douglas Costa un giocatore straordinario, lo si trova in tutta la fascia mai una giocata sballata difende pure, fa ammattire Goulam.

Khedira, purtroppo dura 35 minuti, ma fa vedere in 35 minuti il Khedira campione della nazionale tedesca del 2014. Sfiora il gol, servito dal Pipita, poi, con staffilata, prende una traversa paurosa. Gran primo tempo sia in fase difensiva che in quella offensiva .

Higuain... ma che gol fa Higuain? Si fa rimbalzare il pallone da un piede all'altro poi lo colpisce di esterno destro con palla nell'angolino opposto... Oltre al gol, fa pure un assist per Khedira che impegna in angolo il portiere Meret.

Matuidi... ma quanto corre a dispetto dei 32 anni? E fa pure assist come la palla ad Higuain.

Pjanic con le sue geometrie, la gran partita di Alex Sandro un altro giocatore rispetto a quello che quasi si era fatto fregare il posto da Spinazzola l'anno scorso.

Si vedono i movimenti in anticipo tipo Danilo o Khedira che si smarcano sulla fascia destra facendo il movimento nello spazio PRIMA che arrivi il pallone roba che mancava dal duo Pirlo-Lichtsteiner.

Per assurdo il più fuori dalla partita sembra CR7 autore di troppe giocate per lo spettacolo. Quasi dà l'impressione di sottovalutare, prendere sotto gamba, gli avversari (una volta contro un giocatore così irridente il mister degli avversari metteva un difensore vecchio a fine carriera affidandogli questo compito: appena parte entragli dritto col piede a martello sul ginocchio che poi esci dopo un tempo... fortuna che sono cambiati i tempi ed i regolamenti altrimenti faceva la fine di Van Basten e tanti prima di lui specie nelle serie minori)....Cristiano Ronaldo è fenomeno e su assist basso di Douglas Costa sigla il tre a zero che dovrebbe chiudere la partita. In ogni caso certi tocchi irriverenti verso gli avversari tipo il passaggio no look quando non ha senso ecc, Platini Maradona Zico non li facevano , deve ringraziare che è manna per la serie A, appena lo sfiorano è fallo ed anche gli avversari capendone l'importanza , non solo gli arbitri, lo tutelano non facendo giustamente falli cattivi. Preferirei un CR7 più serio comunque.

Tornando alla partita 3 a 0 per i tifosi bianconeri significa, dopo 5 anni di Allegri, smettere di giocare, abbassarsi, iniziare a fare possesso palla e mettere il famoso pullman davanti alla a porta e, se serve, mettere i tre dietro, magari inserendo un centrocampista al posto di una punta ed Emre Can in aiuto ai due centrali.

I tifosi cantano a mo' di scherno "oi vita oi vita mia  (o' surdato innamurato) solo che da qua inizia un'altra partita.

Un altra partita in cui i difensori della Juve marcano come e peggio dei difensori dei campionati di eccellenza o dilettanti.

Punizione di Mario Rui dalla sinistra del Napoli ed io come accidenti Bonucci marchi Manolas non l' ho capito. Lo marca da di fianco, davanti, cercando l'anticipo e gli sfugge. Appena parte la palla sulla punizione lui ancora non ha capito che deve mettersi e stare tra il giocatore offensivo avversario e la porta , deve guardare prima l'uomo non la palla altrimenti quello parte e lui poi è in ritardo. La palla si sente partire con l'orecchio.  Il polacco in porta poi... è 2 metri, avrà 1 metro e  20 di braccio sì, ma esci col pugno chiuso e braccio proteso! Una volta era la soddisfazione dei portieri uscire così sui cross e le punizioni. Una gustosa rivincita alle cariche che il portiere subiva: o prendeva la palla o la testa di qualcuno... Adesso tutti mano aperta fair play... mah.

Sul secondo gol del Napoli, che riapre la partita  Bonucci esce male lateralmente  in fascia invece di fare una diagonale all'indietro passando più internamente, De Ligt resta a metà strada, il portiere non esce ed Alex Sandro se vogliamo è un po' in ritardo sulla diagonale

Sul terzo gol, stavolta su punizione da destra del fronte d'attacco napoletano, stesso identico errore solo che la marcatura sbagliata è di De Ligt a cui sfugge Di Lorenzo.

Ora se non fosse per la sfortunata autorete di Koulibaly, che pareggia forse la fortuna del suo gol di testa in Juventus-Napoli 0 a 1 del 2018, avvenuta su punizione calciata da Pjanic e fischiata per fallo su Dybala, qua staremmo a parlare di presa in giro, Juve in crisi, sentiremmo De Laurentis che avrebbe detto di tutto e di più... insomma una figura barbina per non scrivere quell'altra parola.

Tornando alla difesa, oltre alla preparazione fisica che però hanno fatto anche gli avversari, i problemi sono tre dopo aver perso per infortunio capitan Chiellini per 6 mesi.

Che Bonucci non sappia marcare benissimo lo sappiamo tutti, fu fatta la difesa a tre apposta... Lo sanno quelli del Milan, lo sapeva Allegri che facendo stringere il terzino destro oppure abbassando in certe occasioni Mandzukic sugli angoli e punizioni avversarie ha fatto di tutto per non lasciarlo maida solo in situazioni come stasera.

La novità è che De Ligt sembra un altro Bonucci, un libero straordinario usando un linguaggio antico, ma non un marcatore, che ha delle lacune proprio sulle basi della marcatura.

Il terzo è Szczesny. Fortissimo tra i pali ma non esce e non parla. In una difesa orfana di Chiellini, sicuri che non serva un capo carismatico, che parli e dica alla difesa cosa fare come Gigi Buffon? 

Non che Buffon sia mai stato un portiere volante ma è uno che si è sempre fatto ubbidire dai difensori e forse con lui quei gol su punizione non si prendevano e poi ridare la fascia di capitano a lui in campo sarebbe molto suggestivo.