De Rossi al Boca Juniors! Ormai tutto è stato deciso, Capitan Futuro lascia l’Italia per volare in Argentina. Vestirà la maglia numero 16 e giocherà per i prossimi mesi alla Bombonera. Alla notizia i tifosi argentini sono impazziti, sperando che il forte centrocampista italiano possa riempire il vuoto lasciato da RIQUELME, quest’ultimo riconosciuto come uno dei migliori centrocampisti argentini di sempre nel suo ruolo;

Quali sono le principali caratteristiche tecnico e tattiche di DE ROSSI?
Ritenendolo un ex calciatore (solo per l’età, niente di personale) è necessario cambiare il verbo: quali sono state le principali caratteristiche tecnico e tattiche di DE ROSSI?

È stato un centrocampista mediano difensivo, forte fisicamente e nell’interdizione con una discreta capacità di impostazione! Faceva della grinta e del carisma le sue armi migliori.

Dal 2010 in poi, DDR è stato sempre considerato un titolare inamovibile ad eccezione per la stagione 2012-2013; sulla panchina giallorossa sedeva Mr. ZEMAN,che ebbe la cattiva idea di detronizzare DE ROSSI come mediano difensivo, preferendogli il greco Tachtsidis;

Udite! Udite! Disse il giullare di corte: <<Capitan Futuro perde il posto da titolare a favore di un ragazzino greco alto, lento e per di più sconosciuto alla stragrande maggioranza dei tifosi romanisti!>>.

L’ingenuo boemo non aveva fatto i conti con la dura legge di ROMA: Lex Iulia maiestatis emanata da nell'8 a.C. per volere dell'imperatore Augusto il quale riordinò l'intera materia circa il crimine di lesa maestà, cioè di qualunque offesa o minaccia arrecata alla figura dell'imperatore e quindi alla sua auctoritas.

L’allenatore integralista del bel calcio non arrivò a mangiare la corallina all’abbacchio con i carciofi; Roma-Cagliari 2-4, esonero del boemo con squadra affidata “temporaneamente” ad Andrea Andreazzoli (il tattico di Luciano Spalletti);

Dopo un po' la stessa sorte fu riservata al Greco, ragazzino impudente che aveva osato duellare a Roma con un romano di Ostia!

"Mi dispiace per i tifosi della Roma, ho cercato di dare tutto", dichiarò affranto Mr. Zdenek Zeman. Ricordiamo che l’allenatore veniva da una stagione trionfale con il Pescara, riportando gli abruzzesi nella massima seria! Non solo! Calciatori come Immobile, Verratti e Insigne grazie all’indottrinamento totalitario del mister polacco sono diventati, ricchi e famosi!

Capitolo Verratti: altro che ringraziamenti, il centrocampista abruzzese dovrebbe erigere sul porto di Pescara, una statua in onore del DIO del 4-3-3; (Rambaudi, Signori, Di Biagio approvano senza riserva alcuna).

La società giallorossa rappresentata da BALDINI e SABATINI, gli unici a metterci la faccia, giustificarono l’esonero del tecnico semplicemente con la componente più antica del mondo: la sfortuna!

Facciamo un tuffo nel passato, immaginando di viaggiare nel tempo come Marty McFly:

Baldini, <<Unica scelta da fare'>>, <<Abbiamo deciso di sollevare l'allenatore dall'incarico>>, ha spiegato il dg della Roma Baldini <<abbiamo pensato fosse l'unica decisione da poter prendere anche se non è lui l'unico responsabile>>.

Sabatini, <<Questa stagione non finirà così. Zeman è stato sfortunato ma vedrete che questa storia non finirà cosi>>.

È chiaro che con quelle dichiarazioni nude e crude, entrambi i dirigenti avevano fatto intendere che un’anima nera dello spogliatoio giallorosso aveva contribuito in modo determinante all’esonero dell’ex allenatore di Foggia e Pescara.

Non è concesso di sapere tutto, ma cosa vogliamo prendere da un mondo omertoso come quello del calcio? Niente, appunto!

Riportiamo l’orologio del tempo al 30 Maggio 2019:

Una inchiesta di Repubblica, rivela come parte dello spogliatoio giallorosso volesse far cadere l'ex tecnico Di Francesco, l'ex ds Monchi e Francesco Totti;

Nel documento si citano, come fonti, i senatori Edin Dzeko, Kostas Manolas, Alexander Kolarov e Daniele De Rossi;

Dopo due mesi dall’inchiesta, dagli alti vertici dirigenziali sono state messe in atto azioni epurative ai danni di:

- Kostas Manolas è stato venduto senza remora alcuna al Napoli, diretta concorrente per la zona Champions League;

- E. Dzeko in procinto di passare alla corte di Antonio Conte che è disposto ad averlo, non tanto per il suo valore tecnico, ma per togliersi “definitivamente” dalle palle il WANDANARA pensiero!

- Daniele De Rossi finirà la sua carriera in esilio, in Argentina!

- Kolarov sul mercato in attesa del miglior offerente; Proposto ai turchi!

Il disegno è chiaro, ce la netta volontà della dirigenza giallorossa di cambiare registro: via tutti quei calciatori che a Roma si sentono in diritto di dettare legge!

Ritorniamo a scrivere di Daniele De Rossi, il protagonista della storia.

Dopo l’esonero ZEMAN non ha più allenato una squadra importante, al contrario DDR ha giocato da titolare inamovibile dal 2013 al 2019, risultando uno dei calciatori più pagati della storia giallorossa;

A questo punto, mi stuzzica una domanda per tutti i tifosi giallorossi:

“Il ragazzo di Ostia ha giocato da titolare perché lo ha meritato, guadagnano il posto attraverso una serie di prestazioni sportive di alto livello, o perché il suo carisma e la sua fama erano tali da non prendere minimamente in considerazione un possibile ruolo da comprimario?”

Nel periodo che va dal 2013 al 2019, il centrocampista giallorosso ha avuto come riserva:

- 2013-2014 Panagiōtīs Tachtsidīs. Calciatore greco acquistato dal Verona con un’aspettativa importante. Sia Sabatini che Zeman lo ritenevano un futuro fenomeno. Chiude la sua esperienza  in giallorosso dopo aver totalizzato “solo” 23 presenze.

- 2014/2015 Seydou Keita. Mediano di nazionalità maliana pupillo di Mr. Guardiola con il quale ha vinto, tutto quello che si poteva vincere. Contrattualizzato in giallorosso a fine carriera! Sempre rotto!

- 2016/2017 Leandro Paredes. Soltanto due stagioni con la casacca giallorossa! Troppo poco per un calciatore con un potenziale inespresso. Venduto in Russia per due spiccioli!

- 2017/2018 Maxime Gonalons. Il Napoli di Sarri gli voleva affidare le chiavi del centrocampo partenopeo! Non se ne fece nulla, perché il francese costava più di 40 milioni di euro. Dopo un solo anno alla corte giallorossa è caduto in disgrazia. Bollato come pacco dai tifosi giallorossi, spedito a Siviglia da Monchi!

- 2018/2019 Steven Nzonzi. Fresco campione del mondo acquistato per sostituire il partente Strootman! 

Lascio a voi le conclusioni, sperando che da questa storia possa nascere una nuova società che non rappresenti nessuno in particolare!

Per l'amore verso questi colori, mi sento di condividere la nuova politica della società giallorossa: <<Nessuno ha il diritto di dettare legge nella capitale!>>. 

Mr. Oronzo Cana