Il tempo è passato in fretta, molto in fretta, da quei primi giorni di Marzo sembrano passati due anni eppure solo due mesi, da quando Giuseppe Conte decise di dare il blocco a tutte le attività, lasciando spazio solo agli alimentari e alle Farmacie, come beni primari.
Oggi mi sento di dire che se quel 4 maggio c'è stata la riapertura alle attività, almeno in gran parte ed è un bene per chi ha investito in una attività, dall'altro il cittadino in generale sembra non aver capito le condizioni, visto che si è riversato per strada come nulla fosse, abbracciando e baciando le altre persone, come se questi tre mesi non siano serviti davvero a nulla.

Ieri mattina sono sceso da casa per accendere la macchina, cosa che faccio puntualmente una volta a settimana, ed ecco che mi si paventa davanti ai miei occhi una coppia che si sbaciucchia per strada, e sapendo che non abitano insieme, potete capire quel che in quel momento avrei voluto dirgli. La cosa che non si capisce è la concezione di tutto, penso davvero che non sia servito a nulla tutto questo se poi ti vedi davanti scene simili, nulla contro una coppia di fidanzati, ma almeno che si abbia un po' di rispetto nei confronti degli altri, che non stanno né abbracciando né baciando parenti e amici, basterebbe farlo in un portone, in una zona dove nessuno li vede, ma farlo in strada è proprio da incompetenti. Ma non è finito qui, perché la riapertura dei Bar ha visto mucchi di ragazzi/e fuori senza mascherine, baci e abbracci come nulla fosse, e il barista? Secondo voi gli avrà detto qualcosa a chi gli porta soldi ? No, infatti...

Credo che questo potrebbe comportare ad una nuova chiusura, spero di no, ma l'inciviltà del cittadino, e soprattutto di quelle capre che si salutano come nulla fosse, potrebbe far riscoppiare il caso in versione ancora più pesante di prima.
Vorrei capire i controlli dove sono, qui da me una pattuglia in tutta la zona è come un cerino in mezzo a tanti altri bagnati d'acqua, quindi prima che sia utile si spegne. Mi sembra davvero un qualcosa d'inspiegabile, e parliamo di migliaia di morti, non decine, ma davvero si doveva arrivare ad una ecatombe per capire che i controlli dovevano essere stretti? Invece siamo arrivati a vedere i gruppi di persone che si nascondevano per chiacchierare e nessuno che gli diceva nulla. Ma poi la sicurezza che tutto sta tornando chi ce la dà, se non sappiamo quanti asintomatici sono ancora in giro e nessuno lo sa? Come si scoprirà che tutti gli italiani sono fuori pericolo?

Nel sentire due medici di fama mondiale, si parla di una situazione, per chi usa la testa, che le mascherine e i guanti saranno presenti e obbligatori almeno per un altro anno e mezzo, fin quando, e si spera, si utilizzi un vaccino. La situazione del Plasma, che vorrei ricordare ha salvato 50 persone su 50 in un ospedale dell'alta Italia, ancora oggi non è stato preso in considerazione dal Ministro Speranza, che invece apre ad una serie di tamponi, ben 150.000 contro i 60 e passa milioni di italiani che popolano il Bel paese. Quindi prendere queste persone nei posti più colpiti, servirà davvero a qualcosa? Io credo a far ripartire solo quelle persone e le loro cittò, mentre il restio d'Italia resterebbe ancora in pericolo.

Questa sarebbe la mia idea
Lo Stato italiano sta spendendo miliardi di Euro per far ripartire le imprese, aiutanda anche chi sta fermo, sta per prendere le persone che percepiscono il reddito di cittadinanza e stanno a casa tranquilli per andare a lavorare i campi per la raccolta di frutta, verdura ecc. Adesso mi domando, non sarebbe più opportuno chiudere le regioni, e pian piano testarla tutta, a spese della persona se può permetterselo, anche in base al budget che esso detiene tra lavoro, risparmi, e pensione varia, che pagherebbe questi 50 euro, mentre a disposizione per chi non ha un soldo bucato, passarlo gratuitamente. Quindi lo Stato non dovrebbe spendere miliardi, visto che i poveri non sono più di chi campa di pensione o di lavoro? Credo che una nazione che sta bene, fatturi più di una che potrebbe ancora avere dei problemi sotto il titolo di 'Infettivo'. Quindi basterebbe testare regione per regione e fare questo benedetto tampone, le persone che risulterebbero asintomatici verrebbero portati in un ospedale o zona appropriata per essere curati, questo farebbe fare un balzo in avanti all'economia nazionale, oltre che poter riaprire tutte le attività.
Certo in questo periodo nessuno deve viaggiare, quindi chi lavora fuori regione sarà chiamato in anticipo per prestarsi al tampone. Una volta controllate tutte le regioni e trovate tutte le persone infette e portate in zone apposite per curarsi, l'Italia sarà tornata libera da tutto e potrà tornare a vivere in tranquillità, si potrebbe tranquillamente a tornarci ad abbracciare e baciare, mentre in questa situazione in bilico, che non sai se puoi o no salutare questa persona invece che un'altra, alla fine ci porteranno a non avere più quel piacere di salutare, e pian piano diventeremo tutti muri di ghiaccio, che per la paura non avranno più gesti d'affetto.
Spero di no, ma la strada sembra quella.