Dallo "Scansuolo" al problema con le piccole contro cui finora si è stentato parecchio ,dalle vittorie di misura e soffrendo con il Brescia, il Bologna il Genoa , il Verona ai pareggi con Lecce e Sassuolo aggravato dalla sconfitta di Roma contro la Lazio che piccola non è ma ha fatto sì che la Juve finisse a meno due dall' Inter capolista.

Strana insomma la parobola della Juventus mai così convincente in Champions League per vittorie e prestazioni concludendo la fase eliminitoria con la vittoria, in ciabatte, contro il Bayer Leverkusen a casa sua che proprio scarso non è.

Un unico denominatore comune Sarri. Quel Sarri che stentava con le piccole a Napoli magari vincendo nel finale e che ora sta sulla panchina della Juve.

Complici alcune dichiarazioni fraintese di Buffon, si arrivò al concetto malizioso di "Scansuolo" appunto ovvero delle piccole che allo Stadium soprattutto si scansavano con la Juve , sconfessato poi dai fatti di questi mesi.

Non è che le squadre piccole si scansassero allora ed ora no , era semplicemente differente la Juve.

Stava più bassa , giocava più sulle fasce e non disdegnava il lancio lungo diretto sulle punte . Se la squadra piccola veniva a Torino a fare la partita gagliarda o scoprendosi la Juve faceva, anche troppo lentamente a volte, girare la palla da una fascia all'altra da destra e sinistra facendo muovere l'avversaria di turno che si apriva .Prima o poi una imbucata buona, un cross o un numero del campione di turno arrivava  e si sbloccava la partita .

Per cui le squadre piccole sapevano che se si scoprivano ed attaccavano dovevano fare i conti con una difesa arcigna che difendeva bassa poco sopra la linea dell'area e che non lasciava spazio dietro di essa e quindi rischiavano che la Juve le colpisse in contropiede e perciò venivano a Torino stando più timide e senza tanti proclami. Se una provinciale perde 3 gol a zero quella dopo idem poi si spaventano e vengono remissive addirittura mettendo qualche panchinaro tanto sanno che c'è poco da fare.

Ora invece sanno che con il modo di giocare di Sarri se riescono a stare compatte e strette sono loro che possono partire in contropiede se riescono appunto ad intercettare una bella palla a centrocampo. Cercano di evitare di essere perforate centralmente , tanto anche se la Juve arriva a crossare in fascia lo fa con palla spesso rasotrerra non essendoci una torre ... non sempre può riuscire una combinazione come quella Bentancur Ronaldo a Roma.

Oggi la Juve deve fare i conti con un' Udinese che viene a Torino convinta di poter fare risultato, basta vedere le dichiarazioni rilasciate da alcuni giocatori...si vede che la mentalità è cambiata. Bisogna che le piccole tornino a temere l'imbarcata a Torino.

Fabio Capello ,martedì durante la trasmissione di Sky della Champions, commentando l'idea di Bernardeschi mezzala o trequartsita disse :" io lo metterei sulla fascia destra che tocca la palla tre volte non una come si dovrebbe giocando in mezzo"

Fabio Capello è uno che ha vinto da allenatore  9 campionati sul campo , 5 col Milan due con il Real 1 con la Roma ed due con la Juve sul campo(non apriamo le polemiche trite e ritrite) ...sa come si fa...

Quando era alla Juve metteva una squadra spaccata di fatto in due , 4 in difesa poi Emerson Patrick Vieira quindi Camoranesi a destra , a sinistra Nedved e per un periodo che il ceco era infortunato Mutu che partiva largo a sinistra con il compito di accentrarsi sul destro dietro le punte Trezeguet ed Ibrahimovic con Del Piero pronto dalla panchina spesso a subentrare e segnare. Mi ricordo a volte che giocava anche Olivera poi sparito presto dal calcio che conta ad alti livelli

Quella Juve non brillava certo per gioco , in Champions fini nel 2006 la corsa in un quarto contro l'Arsenal  con uno zero a zero a Torino con una cinquantina di inutili lanci lunghi su Ibra e Trezeguet e palle in area comodamente gestite dagli inglesi che a Londra all' andata avevano vinto due a zero.

Capello però sapeva che quello che in Europa è un suicidio tattico , la squadra lunga , quasi spezzata in due con 6 che difendono  e 4 massimo 5 che attaccano ( le due punte più le due ali che entrano nel campo tagliando dall'esterno al centro più un terzino che sale sfruttando il movimento dell'ala) è quasi un bene contro le piccole specie in casa perchè si crea lo spazio perchè i campioni possano fare le loro giocate

Prendiamo Rabiot, ora tutti lo criticano , la domanda è come si può pretendere che un centrocampista di 1,90 con una mole importante, macchinoso sui primi metri, sia un ribaltatore dell'azione alla Allan o alla Pogba? In Francia giocava da mezzala ma con quali ritmi e con quale pressione degli avversari? 

Rabiot mi pare un giocatore forte fisicamente che difende arretrandoe  rallentando la manovra avversaria , dando così il tempo alle ali di rientrare  . Rabiot sarebbe il tipico schermo da mettere davanti alla difesa , dotato pure di piedi buoni e tecnica per fare giochini che annullano il pressing avversario, in grado  anche di ripartire centralmente qualche volta e di arrivare al tiro. Non è una mezzala adatta al gioco di Sarri che va a pressare alta ai limiti dell'area avversaria e poi torna e questo per 90 minuti!

Capello lo apprezzerebbe molto di più di Sarri magari mettendolo in coppia centrale con Pjanic ed in alcune occasioni addirittura con Matuidi o Emre Can , spostando Pjanic largo a sinistra con il compito di accentrarsi e fare il regista dietro le punte.

Ripeto queste sono tutte soluzioni che se adottate in Europa portano a prendere imbarcate clamorose, ma in Italia contro le piccole ,che certo non hanno la tecnica per giocare in mezzo con uno due rapidi, sono ancora valide.

Magari Capello metterebbe Dybala in fascia destra con il compito di stringere in mezzo sul sinistro dietro le due punte Ronaldo ed Higuain ma anche la soluzione di Sarri con il rombo con Dybala trequartista non è male.

Quello che voglio dire è che Sarri deve capire che se la squadra sta lunga e arretra difendendo bassa per compensare l'inferiorità numerica a centrocampo dovuta ai tre davanti che non possono sempere fare su e giù come podisti , non è un male contro le piccole, anzi! Si creano come ho detto, gli spazi, sia in lunghezza che lateralemente sulle fascie, per le giocate dei campioni

Basta rallentare la manovra avversaria abbassandosi e temporeggiando , fare un recupero palla basso e subito lanciare lungo su uno dei tre rimasti alti o fare comunque arrivare la palla velocemente ad uno di loro. Insomma se una squadra ha Ronaldo un po' sulla sinistra, Higuain in mezzo e Dybala a destra più Cuadrado che scatta in avanti , non è che gli avversari possono attaccare in massa almeno 5 uomini bloccati li devono tenere.

Prima o poi una combinazione, una giocata davanti riesce e si vincono le partite facendo molta ma molta meno fatica fisica che cercando il tiki-taka e comandando la partita per 90 minuti. La palla non suda i giocatori sì .

Sarri non deve aver paura di mettere il tridente Dybala Higuain Ronaldo dall'inizio anche se poi certi equilibri si vanno a far benedire e la squadra si allunga spezzandosi in due.

Poi in Champions le idee di Sarri sono quelle giuste, ma in Italia bisogna essere cinici e guardare più al risultato che al resto... con la rosa che ha la Juve non può perdere lo scudetto contro L'inter battuta dal Barcellona B in ciabatte...

Sarri dovrebbe capire che ci deve essere una Juve per il campionato ed una Juve per la Coppa.

Il tridente può essere più utile all'inizio che a partita in corso. Mettere il tridente per sbloccare la partita subito, magari andare sul due a zero in contropiede e nel secondo tempo inserire una mezzala al posto dei tre e difendere con la densità a centrocampo ed il possesso palla .

Se non arriva la Champions, che è cosa comunque ardua visto che in Europa ci sono squadre che sono anche più forti dei bianconeri, per digerire uno scudetto perso contro L'inter di Conte quest'estate dovrebbero inventare cocktail al Maloox distribuiti gratuitamente e non sarebbe una cosa carina, Che Sarri ne sia consapevole!