No. Non è andata proprio bene a Mourinho, quando contestato dai tifosi della Juve, rispose con il tre. A significare quel triplete che lui ha vinto con l'Inter. Quello che la Juve per quest'anno si potrà solo sognare. Verrà, poco tempo dopo, esonerato. Dopo la batosta subita contro i rivali del Liverpool. Ed il Manchester United da quel momento decollerà.

Non è andata bene neanche a CR7. Nella sfida contro l'Atletico mostra il cinque. A significare le cinque volte che lui ha vinto la Champions. Con la Juve rischia di non vincerne neanche una, intanto. Di cinque, in questa serata, CR7 si ricorderà probabilmente il tempo dei gol subiti. Due gol in cinque minuti.
Coincidenze, si dirà. Due portoghesi, simbolo del calcio, che fanno un gesto simile, contro due squadre rivali, e con la Juve, nel bene o nel male, sempre protagonista.

Squadra annichilita dal Cholo, dall'Atletico Madrid perfetto come non mai. La Juve ha sbagliato tutto nel secondo tempo. Meglio nel primo, ma senza segnare. Gol annullato, rigore non dato, traversa, gol mangiato e due gol sacrosanti che hanno fatto esplodere il meraviglioso Wanda Metropolitano. 

Certo, ancora c'è il ritorno, tutto può accadere. In casa Juve sono convinti di poterla ribaltare. Ma questa Juve si è schiantata contro una squadra da Champions. Con la mentalità da Champions e la Juve ha giocato con la mentalità di una squadra abituata a vincere in un campionato mediocre come quello italiano. Con ritmi lenti, con agonismo non da Europa.

Insomma, l'orgoglio portoghese di CR7 e Mourinho è stato punito severamente, fino ad oggi, almeno.