Com'è strano il calcio! Un giorno ti considerano un brocco mentre il giorno dopo sei l'eroe di giornata e tutti non fanno altro che ripetere ed invocare il tuo nome.

Forse è proprio questa la storia di Matias Vecino, centrocampista uruguayano dell'Inter di Spalletti, del quale, da martedì sera, il cognome è un po' sulla bocca di tutti, grandi e piccini. Cosa ha fatto Matias Vecino per meritare tutto questo? Semplice, ha fatto goal, e che goal! Un colpo di testa non solo bello ma soprattutto importante in quanto ha consentito ai nerazzuri di vincere la prima partita del girone in Champions League. 

Eppure, se torniamo indietro di un anno, all'estate del 2017, i giudizi della maggioranza dei tifosi nerazzurri nei confronti dell'acquisto del centrocampista ex Fiorentina non erano proprio lusinghieri. Alcuni, scherzando, ma non troppo, scrivevano in rete: "Mercato orribile, siamo Vecino alla depressione". Un modo goliardico per esprimere la delusione per il mancato approdo in nerazzurro di calciatori del calibro di Vidal e Nainggolan (arrivato poi quest'estate). I tifosi della beneamata erano soprattutto perplessi per la cifra sborsata dalla società per assicurarsi le prestazioni del centrocampista uruguayano: 24 milioni di euro.

Eppure, oggi, quei soldi spesi per pagare la clausola di Vecino sono ampiamente ritornati nelle casse della società milanese, anzi, sono addirittura raddoppiati. Matias Vecino è l'uomo della Champions League! Suo, infatti, il goal nell'ultima giornata del campionato scorso all'Olimpico di Roma contro la Lazio che consentì ai nerazzurri di battere la squadra di Simone Inzaghi (3 a 2) e conquistare il quarto posto in classifica, utile per l'accesso in Champions League. Suo il goal che martedì sera è valso la vittoria contro il Tottenhnam di Pochettino.

E Matias, sicuramente, non vuole certo fermarsi qui! I tifosi nerazzurri possono star tranquilli, la depressione, per loro, non è tanto Vecino!