Nemmeno quando la supremazia è netta e schiacciante, tanto da chiudere i conti scudetto già a fine settembre si riesce a ad essere coerenti. 

Dai tempi Turone, a Ronaldo Iuliano fino al gol di Muntari, si è sempre discusso e polemizzato su gol annullati, rigori non concessi o regalati fino ai gol fantasma, ma con l'arrivo del Var si è raggiunto vette inesplorate di vittimismo. 

Siamo arrivati al punto che lo scorso anno l'oggetto del contendere, l'oggetto dello scandalo non è stata nessuna delle situazioni sopra elencate, ma si parla di un ammonizione, quella che Pjanic avrebbe dovuto prendere a San Siro contro l'Inter e che avrebbe, addirittura cambiato la storia di quella partita. Da sabato dopo che la Juve giocando mediocremente batte il Napoli 3 a 1, la squadra più accreditata a contendergli in titolo, si parla nuovamente di un'ammonizione che manca a Chiellini. Ma ci rendiamo conto sì? Cioè l'anno prossimo parleremo di una rimessa laterale invertita o un corner non concesso. Cioè voi che vi lamentate avete la certezza che ogni vostro giocatore sia sempre ammonito quando se lo merita?

Veramente quando si crede di aver toccato il fondo scopri che scavando un pochino si può anche andare più giù.