Probabilmente sono un insulto entrambi gli appellativi: Sassuolo vuole essere chiamata semplicemente Sassuolo, senza nessun tipo di accostamento. I 7 gol subiti allo Stadium lo scorso anno fecero nascere il (brutto) nomignolo "Scansuolo", oggettivamente prendere 7 gol dalla Juventus seppur in casa sua per una squadra che ha sempre lottato per qualcosa in più della salvezza e ha sempre dato filo da torcere alle big (Juve compresa) risulta difficile da spiegare. La verità, ovviamente è che non si tratta di qualche favore particolare ai bianconeri, quanto piuttosto la cattiva abitudine delle piccole e delle medio-piccole che rinunciano in partenza a gare importanti per concentrarsi sulle altre. Un turnover al contrario: non schiero i miei migliori contro le big.

IL NAPOLETANO DE ZERBI- Roberto De Zerbi è nato a Brescia, ma ha giocato a Napoli trapiantandosi dentro le radici partenopee dentro al cuore e alla testa. Lo scorso anno al Benevento ha fatto vedere un modo di giocare nuovo per una neopromossa che mi ha affascinato, me lo ha fatto apprezzare; quest'anno al Sassuolo ha iniziato bene e con Boateng e Berardi promette di dare spettacolo. Appena ne ha avuto l'occasione ha snobbato anche CR7: "Preoccupato per CR7? No. La cosa positiva è che non dovremo affrontare più una squadra guidata da Sarri". Insomma, lui come altri non cede al fascino dello slogan "Ronaldo fa bene a tutto il calcio italiano" e lo dice: una buona notizia per i tifosi del Sassuolo, anche se domani pomeriggio l'alieno andrà a caccia del suo primo gol italiano proprio contro la sua difesa.

LE CHIAVI TATTICHE DELLA PARTITA- Che farà il Sassuolo? Aspetterà la Juve augurandosi una giornata no di Manduzkic, Ronaldo &co. oppure proverà a fare la partita cercando di segnare a una difesa juventina che è rimasta inviolata solo in una delle tre partite finora disputate mettendo in conto il rischio di subire anche qualche gol dato che in difesa si balla un po'? La Juve dal canto suo avrà la "distrazione Champions" che inevitabilmente qualcosa cambia. L'atteggiamento sarà diverso, anche se l'anno scorso i bianconeri hanno dimostrato maggiori problemi al ritorno da un viaggio europeo piuttosto che prima della partenza.

De Zerbi proverà a dare seguito alle sue parole, anche se c'è da giurare che avrà dato consegna speciale ai difensori che dovranno tenere d'occhio Cristiano e poi chissà, magari potrà fare un regalo al Napoli. Al suo Napoli.