Il questi anni abbiamo assistito ad una serie di uscite poco piacevoli di diversi personaggi nel mondo del calcio.
Da dirigenti a calciatori ad ogni tipo di tesserato di squadre di club che abbia voluto sparare a zero. L’oggetto della discussione è quasi sempre stato uno solo, la Juventus. Mentre però, le parole di un tesserato sono volte a difendere, in qualche modo, l’operato della propria società e a scostare, attraverso i media, l’opinione pubblica da eventuali errori nella costruzione e nella gestione dei propri club, quando a parlare è un giornalista di testate sportive nazionali, allora diventa un problema.
In particolar modo, alcuni hanno focalizzato l’odio verso la squadra bianconera per ricevere consensi da tutta quella fascia di pseudo-tifosi e anti-sportivi che continuano ad alimentare un astio che di sportivo non ha proprio nulla.
In uno stato democratico ognuno ha il diritto di esprimere le proprie opinioni, ci mancherebbe altro, ma quando rappresenti una testata nazionale e ti fregi del titolo di giornalista sportivo, hai il dovere morale, di fare una corretta informazione.

Ed è così che due signori come @pisto_gol e @realvarriale in questi anni hanno pensato più a concentrare l’odio verso la Juventus e i suoi tifosi che a fare informazione. E così mentre il primo tra “comici e falliti da 23 anni” e “Buffon e Tagliavento parlano del gol di Muntari” è stato, finalmente fatto fuori da Mediaset, il secondo continua come vice-direttore RAI, sovvenzionato quindi da tutti, juventini e non.
Per ultimo è arrivata via Twitter la più classica delle “Fake News”, con delle parole che avrebbe detto il centrale del Real Madrid Sergio Ramos palesemente false.
In questo caso, la becera figura dei vice-direttore Rai, dimostra anche la scarsa competenza nell’andare a riconoscere una notizia falsa da un vera verificando accuratamente le fonti, sarà mica arrivata l’ora della pensione?

Tutto questo però, non fa altro che fomentare, appunto, un odio che non è minimamente sportivo contro una squadra e soprattutto contro i suoi tifosi. Purtroppo in giro e sul web, ci sono individui che non aspettano altro che qualche personaggio pubblico esterni frasi del genere per legittimare comportamenti violenti, verbali e non verbali verso gli altri.
Il calcio è uno sport, e chi ha voce in capitolo le fiamme dovrebbe spegnerle invece di alimentarle.