I recenti risultati del Milan hanno spiegato bene che Montella non era un incompetente e che Gattuso non è il salvatore della patria.

Il Milan Montelliano, dopo un grande mercato fatto in accordo tra tecnico e società, è stato una squadra che ha palesato da subito problemi di gambe, a fine ottobre il tecnico napoletano licenzia il preparatore atletico, quando la frittata oramai era fatta.
Tante rotazioni, tanti giocatori coinvolti nelle tre competizioni, mancanza di una vera e propria identità tattica, confusione.... ma Montella nell'ultima partita aveva capito tante cose, si rimette a 4 dietro, due punte, Andrè Silva e Kalinic, e a metà secondo tempo, sostituito Kalinic per far giocare Cutrone... in buona sostanza Kalinic bocciato, difesa a 3 bocciata, Musacchio bocciato. In quasi 4 mesi Andrè Silva ha visto il campo pochissimo, nonostante i gol, tanti, in Europa League, sempre in discussione, sempre seduto a vedere Kalinic e poi Cutrone, i risultati hanno deciso che era necessaria la testa di Montella, giustamente, e così è stato.

Il Milan di Gattuso riparte dagli errori di Montella, difesa a 3, Kalinic prima scelta e Cutrone la seconda, ancora zero spazio e zero fiducia per Andrè Silva. Gattuso ha il grande merito di rifare la preparazione fisica, ripristinare la difesa a 4, stop. Una volta in salute e superato il periodo di ambientamento si vedono i primi sprazzi di Chalanoglu, Biglia prende per mano la squadra, e Bonucci torna a fare Bonucci. I risultati aiutano anche il fattore psicologico, ma lo zero turn over, facendo giocare sempre e solo i titolarissimi, facilita il calo che è arrivato negli ultimi due mesi, è così che si esce dall'Europa League (442 per l'occasione a Londra, grandissima partita), e finisce il cammino per il quarto posto grazie al pareggio casalingo col Sassuolo e nel derby, epilogo tristissimo il ko casalingo col Benevento che lancia definitivamente i tifosi rossoneri nello sconforto.

Se risulta realmente difficile giudicare Silva, appena arrivato goleador, ma costretto a panchine, a modificare il proprio gioco togliendo gli 1vs1, e la poca fiducia ricevuta da Montella prima e Gattuso poi, sono più chiari i giudizi sugli altri.
Bocciati nettamente Kalinic, Rodriguez e Musacchio, tre giocatori con esperienza internazionale che dovevano fare prestazioni nettamente diverse e far valere il loro peso, ammesso che ne abbiano, positivi i grandi colpi Bonucci e Biglia, innegabile che quando sono stati bene fisicamente e atleticamente, il Milan ha iniziato a giocare molto bene. Nel limbo tutti gli altri, Conti sfortunato e fortunati noi ad aver ri-scoperto Calabria, Borini si è impegnato, ma l'impegno non basta per essere da Milan, Kessié le ha sbagliate molte partite ma è giovane, molti avevano capito che il FATTORE all'Atalanta non era lui ma Cristante, ma tant'è, all'epoca era giusto far giocare Poli De Jong Muntari ed Essien, Calhanoglu ha mostrato che è un discreto giocatore, non sò però quanto funzionale a questa squadra, ma la funzionalità non riguarda solo lui, e dovrebbe essere interpretazione del nostro tecnico, purtroppo.

Molti pensano che i non buoni risultati siano legati a doppio filo alla mancanza di gol dagli attaccanti, ed è sacrosanto... ma qui nascono degli errori incredibili.
Innanzi tutto, nel 433 anche Calha e Suso sono degli attaccanti, e i loro gol mancano quasi del tutto, e secondariamente la punta ha bisogno di essere servita, e anche bene. Se da noi i due esterni ricevono e non attaccano il fondo per metterla, ma rientrano per tirare/crossare, perdendo tempi di gioco, la nostra punta è nettamente sfavorita... se Bonaventura che in fase difensiva e di costruzione è assente quando va sul fondo a sinistra, anche lui non è capace di crossare di sinistro ma rientra, sono tempi di gioco persi, la difesa si chiude.
Ma in 3 anni è mai venuto in testa a qualcuno di mettere un destro a destra e un mancino a sinistra che andassero sul fondo per crossare e/o tirare? Perchè la Juventus spesso gioca con Cuadrado a destra e Douglas a sinistra? Perchè il City gioca con Sanè a sinistra e Sterling a destra? perché l'inter gioca con Perisic a sinistra e Candreva/karamoh a destra? E' davvero cosi' superiore Icardi? O magari ha una squadra che gioca per lui? Ricordo un Parma col 4231, molto simile al nostro 433 dove jack si alza e non si abbassa quasi mai, dove Gilardino face più di 20 gol. Siamo sicuri che sia così tanta colpa di Andrè o Kalinic o Cutrone? Allora qual è il modo di far segnare le punte? Quello è un discorso di funzionalità, e riguarda principalmente i nostri fantasisti, ovvero Suso, Jack e Calha.

Potrebbe essere un'estate, l'ennesima, di rivoluzione.
Sebbene ci sia stata l'idea che andava rifatta una base, da poi magari aggiungere poche pedine all'anno, ci sono dei casi spinosi, aggravati dalla situazione del Fair Play Finanziario. Ecco perchè ci si è mossi sui parametri zero. Strinic (operazione già da bocciare) Reina e Bernard, in realtà, potrebbero rappresentare degli indizi su delle cessioni che sembrano davvero preannunciate, ovvero quelle di Suso (clausola a 40 milioni) e di Gigio Donnarumma (sui 65 milioni) che si porterebbe con se suo fratello, perlomeno si spera. In uscita anche Antonelli, per questo Strinic. Ma il tifoso rossonero è stanco, adesso la pazienza è finita, il tifoso rossonero vuole una squadra forte per lottare, già dalla prossima stagione per lo scudetto.

Impostare il mercato dipende principalmente dalle idee tattiche del nostro tecnico, se i piedi invertiti sono una priorità si escluderanno esterni di gamba, favorendo quindi giocatori tecnici, tenuto conto poi della probabile svendita di Bacca (grazie a Montella e alla sua volontà di prendere Kalinic) a 12-15 milioni, gli 11 milioni di obbligo per Lapadula e soprattutto i 20, sempre obbligati per Niang, tutto lascia pensare che ci sarà un discorso con Cairo per Belotti, forti di un non mondiale e di una stagione da dimenticare per il gallo, prezzo nettamente calato. Ci si ritroverà con 4 punte più Borini, sarà forse il momento di giocare 442? Si riuscirà a cedere esuberi come Gomez Mauri e Abate? Riusciremo a non vedere più Montolivo? I bocciati saranno ceduti?

Valutazioni lunghe e complesse che Mirabelli e Gattuso dovranno fare in fretta, il mercato è praticamente già partito, bisogna ridare il sorriso a un popolo che ha sofferto tanto, e per troppo tempo.