È terminata la 26ª giornata di Serie A che non ha riservato tante sorprese in base al rendimento stagionale di molte squadre, nonostante ci siano stati dei risultati inaspettati. Non sono mancate le sorprese in positivo ma anche soprattutto in negativo da parte delle big, una costante di questa stagione. Così come è la grande e meravigliosa costante il Napoli di Luciano Spalletti, che continua a volare ed è sempre più vicino al traguardo finale. Le milanesi e le romane si sono fermate, la Juventus ha vinto una gara rocambolesca contro la Sampdoria e Torino, Fiorentina e Sassuolo hanno dato continuità al loro momento positivo. Dietro Samp e Cremonese sono destinate a meno di sorprese alla B, l’unica che continua a sperare è il Verona. Bando alle ciance, iniziamo!

 

0 ALL’INTER: per l’ennesima volta l’Inter perde punti contro una piccola. Questa volta contro lo Spezia, in maniera un po’ beffarda e sfortunata, ma non è possibile che in queste gare l’Inter debba pagare dazio sempre per motivazioni diverse. Inzaghi avrebbe dovuto e dovrebbe dare molto di più, ma contro il Porto l’Inter si giocherà una buona parte di stagione. Non aggiungo altro perché con l’Inter mi sembra di essere sempre a scrivere le stesse cose…
1 ALLA ROMA: contro il Sassuolo si è vista una delle peggiori partite della stagione. 0 idee, 0 calcio, solo giocate individuali, errori clamorosi e comportamenti inaccettabili. Non il miglior modo per iniziare la settimana che porterà al derby. Kumbulla meriterebbe di non giocare più…
2 AL MILAN: il Milan dopo l’impresa con il Tottenham avrebbe dovuto vincere contro la Salernitana. Invece ha commesso troppi errori difensivi ed è stata incostante nella partita stessa. Forse ha pagato anche le energie spese in settimana.
3 A CREMONESE E SAMPDORIA: 12 punti in 26 gare significa praticamente Serie B. La Cremonese per 70 minuti ha dormito contro la Fiorentina mentre la Samp ha dato il massimo raccogliendo 0 in casa della Juventus. Le partite passano e la matematica di avvicina…

4 ALL’ATALANTA: il Napoli oggi è praticamente imbattibile ma la Dea è andata al Maradona pensando solo a difendersi, non rispettando la propria identità. Non è la prima partita, il periodo è molto complicato anche se credo che in questo momento sia dentro a un calo fisiologico. Dovranno cercare di riprendersi il prima possibile per evitare altre cadute in una stagione che fino ad oggi è stata molto positiva.
5 A CHI DICE CHE ALLA LAZIO NON SERVE IMMOBILE: sicuramente senza Ciro la Lazio gioca meglio, ma senza l’ex Torino manca il calciatore che attacca la profondità e che segna. L’ha confermato pure Sarri.
6 AL SECONDO TEMPO DELLA JUVENTUS: nel primo tempo avevano giocato l’ennesima prestazione da strapparsi i capelli, mentre nella ripresa, complice il calo della Samp, la Juventus è cresciuta e ha creato i presupposti per fare tanti goal. Quella Juventus è una squadra accettabile, anche se non ancora al 100% del proprio potenziale. Peccato si stia vedendo sempre poco questa Juve, a differenza invece di quella del primo tempo.

7 ALLA FIORENTINA E AL TORINO: la squadra di Italiano e di Juric sono in grande forma, stanno vincendo tante gare e soprattutto stanno mostrando a pieno la propria identità di gioco. Il lavoro fatto da questi due allenatori in due piazze che prima del loro arrivo avevano vissuto periodi molto negativi, è sotto gli occhi di tutti. Vedremo se il finale di stagione riserverà sorprese a queste due squadre. 
8 AL SASSUOLO: il Sassuolo a inizio anno era una squadra in difficoltà perché non riusciva a raccogliere punti nonostante arrivassero prestazioni. Dalla vittoria con il Milan, la stagione del Sassuolo è cambiata in positivo. La vittoria a Roma contro i giallorossi è stata tanto meritata quanto bella per la qualità di calcio espressa contro una squadra nettamente più forte. Serviva tempo a Dionisi dopo gli addii di Scamacca e Raspadori, la società è stata paziente e i risultati stanno arrivando. Lauriente’ è un calciatore molto interessante, non è la prima volta che lo sottolineo. Credo che questo ragazzo da qui in avanti possa solo crescere. 

9 A N’ZOLA: questo calciatore è veramente rinato. È l’anima, il cuore e il bomber vero di questa squadra. La percentuale di partecipazione alle reti è clamorosa. Lo Spezia infatti ha segnato 23 goal in stagione, 12 sono di N’Zola che ha fornito pure due assist. Non c’è stato per 3/4 gare e lo Spezia non è praticamente mai riuscito a segnare. Contro l’Inter ha fornito l’assist per Maldini dopo un grande movimento(che dovrebbe tornare a fare Lukaku)e realizzato la rete dal dischetto all’85º. L’anno scorso contro l’Inter giocò due minuti perché entrò con l’orecchino, venerdì scorso invece l’ha decisa quasi da solo. Due partite che denotano quanto sia veramente un calciatore nuovo.
10 AL NAPOLI E A KVARA: tolta l’ultima settimana, il Napoli merita ogni domenica il massimo dei voti. Anche contro l’Atalanta, una buonissima squadra, il Napoli ha dominato la partita per 90 minuti e l’ha sbloccata con un goal fantastico di un sempre più grande Kvaratskhelia. Sono a +18 a 12 giornate dalla fine, sono dunque a metà strada. È veramente questione di tempo ma la storia questa squadra l’ha già scritta e continuerà a scriverla fino all’ultima giornata. Ed è giusto credere anche di arrivare lontano in Champions.

 

Queste sono le mie personali considerazioni sulla 26ª giornata. Adesso entriamo in una settimana decisiva per le italiane in coppa, con Inter Juventus Roma e Fiorentina che dovranno chiudere la pratica e con la Lazio che dovrà ribaltare il risultato dell’andata contro l’AZ. Poi entreremo in quella che sarà l’ultima giornata prima della sosta per le nazionali. Sarà il turno di Lazio-Roma e Inter-Juventus, due partite non banali e ovviamente saremo pronti, come sempre, a commentarle assieme a tutte le altre gare!