CUORE ROSSONERO

 

Mentre il timone della barca rossonera non era ben saldo nelle mani di Gennaro Gattuso, mentre Leonardo Bonucci abbandonava la barca come il peggior capitano e soprattutto mentre la società viveva un momento di difficoltà tra proprietari fantocci e dirigenti incompetenti, l'unica ancora era data da quel ragazzo nato ad Anzio, cresciuto nella Roma, esploso alla Sampdoria e ora titolare in rossonero.

 

A Milano il "13" è un numero pesantissimo dato che è stato indossato e onorato da Alessandro Nesta un signore che ha scritto pagine e pagine della storia del perfetto difensore.

Alessio Romagnoli ha deciso indossare prima il numero che fu di uno dei centrali più forti della storia mondiale e poi, dopo l'addio di Bonucci, di indossare anche la fascia di Capitano del Milan che fu dei vari Maldini e Baresi, altri due fenomeni difensivi.

 

La barca rossonera ha imbarcato acqua, ha vacillato sotto le onde ma ha sempre resistito grazie anche al suo numero "13" e ora il suo Capitano.

 

Se in rossonero - al momento - c'è un giocatore che si merita i gradi di Capitano è sicuramente Romagnoli.

Se al Milan c'è un un giocatore che si merita l'appellativo di "Campione" questo è Alessio Romagnoli che, ad appena 24 anni, non solo è già un signor difensore ma ha ampissimi margini di miglioramento.

 

Buon compleanno Alessio, il Milan ha trovato il suo nuovo perno difensivo e la Nazionale è pronta a vederti titolare.