L'ultima giornata della Premier League ci ha dato ulteriori chiarimenti su le situazioni di alcuni top team. Manchester City, Manchester United, Chelsea e Arsenal sono il cubo della Premier League. 

Il Manchester City di Guardiola vola, l'ultimo risultato è l'umiliante 7-2 a danni dello Stoke City. Pep ha trovato la quadratura del cerchio con il 3-1-4-2 ultra offensivo, il mercato estivo ha portato a Manchster i giocatori ideali per questo sistema di gioco ideato da Guardiola. Grande protagonista di questa squadra è Gabriel Jesus, il baby talento brasiliano seguito dall'Inter i suoi gol stanno portando il City in paradiso. Ma attenzione perché anche l'anno scorso la partita dei " Citizens" fu sparata e poi la squadra durante il clou della stagione si perse. Complimenti al City ma attenzione.....

Se il City di Guardiola ha trovato la quadratura del cerchio, il Chelsea di Conte è ancora in crisi di identità. Infatti i " Blues" hanno perso contro il fanalino di coda Crystal Palace, le assenze di Morata e Kanté hanno pesato in modo importante ma se l'allenatore pugliese non trova due sostituti all'altezza rischia di compromettere la stagione dei Blues. La sconfitta di ieri esalta in modo ancora più evidente i limiti di Conte. 

A Mourinho il pranzo sarà rimasto sullo stomaco. Infatti il Lunch Match che vedeva in scena il suo Manchester United ad Anfield è stato veramente noioso, con un suo 0-0 che ha accontentato entrambe le squadre. Lo United di Mou é una delle principali favorite allo scudetto e l'assenza di Pogba non si fà sentire, lo United però se vuole tenere il passo dei cugini del Ciry deve saper vincere anche le partite complicate e difficili. 

Dulcis in fundo, la squadra più in crisi della Premier: L'Arsenal. La squadra di Arsene Wenger rimedia l'ennesima figuraccia conto il Watford di Marco Silva. I punti sono pochissimi, il gioco latita e i top player sono in partenza, l'ultima stagione di Wenger sarà molto difficile. 

Queste quattro squadre rappresentano al massimo la Premier Keagud nelle sue mille facce.