"Suggestioni". Così l'AD della Juventus Beppe Marotta ha commentato le voci sul possibile trasferimento di Cristiano Ronaldo alla corte di Massimiliano Allegri.
Suggestioni di cui però, in Spagna, sono (quasi) certi: per Marca andranno 120 milioni al Real Madrid e 30 milioni netti al calciatore, diventando così il più pagato della Serie A con un distacco siderale dagli "inseguitori", ossia Bonucci e Higuain fermi a quota 7,5 milioni (fonte: Calcio&Finanza).

Fantamercato? Probabile, ma nemmeno così lontano da una possibile futura realtà. Ipotizzando che tale trasferimento avvenga, accompagnato dal classico assalto dei tifosi all'aeroporto, caroselli vari, ecc. , che effetti avrebbe sul nostro campionato?
Ma soprattutto: se il calciatore più influente del pianeta venisse a giocare in Italia solo la Juventus ne beneficerebbe di ciò? Probabilmente alla prima domanda una risposta onesta si può già dare: il campionato sarebbe già finito prima di iniziare, anche se, va detto, tutt'ora le cose non sono molto diverse, nonostante negli ultimi anni la concorrenza sia cresciuta di livello.
Alla seconda, invece, dal punto di vista tecnico, ovviamente, si risponde Sì, ma da un punto di vista più generale risponderei con un No. Un Cristiano Ronaldo in Serie A porterebbe vantaggi a tutti, il nostro campionato tornerebbe di moda "perchè c'è Ronaldo". La Serie A tornerebbe ad essere seguitissima anche all'estero, sia in Europa sia in tutto il mondo. E questo cosa comporta? Maggiori introiti per la lega, un corposo aumento dei ricavi dei diritti televisivi e, conseguentemente, più soldi per tutti , e quindi poter spendere di più da parte delle squadre, magari per altri campioni oppure da investire nelle proprie infrastrutture, costruendo stadi nuovi o rinnovando quelli già esistenti, investire nelle giovani alla ricerca di nuovi talenti, ecc. Cristiano Ronaldo potrebbe seriamente portare una ventata di ossigeno (ma soprattutto di denaro) a tutto il calcio italiano, ora bistrattato, insultato e ridicolizzato da tutti. Alzerebbe l'asticella della competitività non solo per la durata dei suoi anni di contratto ma anche per diversi anni avvenire. Torneremmo ad avere credibilità, ad essere ascoltati quando le nostre squadre vengono punite da decisioni spesso assurde a livello calcistico ed extracalcistico in Europa, magari potremmo vedere addirittura una squadra italiana tornare ad alzare una coppa europea, o la nostra Nazionale avere successo grazie alla crescita dei giovani italiani costretti ad alzare il proprio livello per fronteggiare la concorrenza dei campioni.
Strano a dirsi, ma Cristiano Ronaldo alla Juventus potrebbe convenire davvero a tutti.