È la prima volta che scrivo un articolo ma, dopo averne lette di tutti i colori sulla tassazione che si ritroverebbe a pagare Ronaldo in Italia, ho chiesto lumi al mio commercialista, che mi ha spiegato quanto sia vergognoso il fisco italiano.

Premetto che non sono uno di quei bacchettoni che ritengono eccessivi gli stipendi dei calciatori o immorale spendere 100 milioni per un cartellino. Sono società private ed hanno tutto il diritto di investire il loro denari come meglio credono, però è sconcertante che io lo scorso anno abbia, come libero professionista, fatturato 356000 euro, lavorando mediamente 14 ore al giorno per 6 giorni la settimana, e debba darne 138000 di tasse allo stato e poi arriva uno straniero che facendo una pubblicità di 5 minuti guadagna milioni di euro pagandone 100000 di tasse a forfait.
È qualcosa di inconcepibile.
È vero che si tratta solo dei redditi generati all’estero quindi lo stipendio da calciatore è escluso, ma sono assolutamente sicuro che i 20 milioni che il gruppo fca sborserà per arrivare ai famosi 30 lo faranno figurare come reddito percepito in qualche posto estero e di conseguenza con un bel centino il signor Ronaldo avrà pagato le sue tasse.

Ora non voglio entrare nel merito di chi ha scritto ed approvato questa legge perché verrebbe fuori un dibattito politico e questo è un sito di sport, ma mi domando soltanto come si possa pretendere di invogliare i cittadini a non evadere le tasse se si permettono delle oscenità del genere.