La vittoria del Milan sulla Lazio  ottenuta con l'assegnazione di un rigore, richiama alla mente dei tifosi sportivi delle altre squadre e in particolare ai tifosi interisti la citazione di un'opera teatrale del Pirandello: Cosi è se vi pare.

Mentre la vittoria del Milan ha scatenato non poche risse sul campo di SAN SIRO, il pareggio della FIORENTINA con l'INTER con rigore assegnato ai viola, sembra quasi essere passato inosservato.

In realtà al MILAN il rigore ha dato 3 punti molto importanti per salire in classifica e staccarsi dalla LAZIO, all'INTER ha tolto 2 punti che avrebbe aumentato il distacco dell'INTER sul MILAN.

Quindi, complice la maldestra decisione dell'arbitro ABISSO, L'INTER si trova a dover vincere in modo assoluto la partita contro il FROSINONE e quella ancor più impegnativa contro la ROMA.

Con ciò voglio dire che un campionato di calcio dipende non solo dagli attori sul campo ma soprattutto dalla valutazione dell'arbitro sulle azioni di gioco.E' vero che adesso vi è il supporto del VAR che ripropone l'azione incriminata come verità assoluta.Ma nell'azione del rigore assegnato alla FIORENTINA ai danni dell'INTER, l'arbitro ABISSO è stato l'interprete dell'inconoscibilità del reale, dando segno di come ognuno può dare una propria interpretazione che può non coincidere con quella degli altri. Insomma  il VAR (VERITA' ASSOLUTA) esista o meno è cosa tantomeno irrilevante.Nell'opera di PIRANDELLO è dramma esistenziale della vita, nel mio e in molti tifosi nerazzurri è il dramma del danno in classifica causato alla squadra e società INTER.

STASERA il FROSINONE e prossimamente la ROMA c'è tempo per rimediare, almeno a parole. Sperando che siano partite tali e quali invece che ......così è se vi pare.Forza INTER!!!!