Un risultato pesante, pesantissimo, è quello che ha dovuto mandare giù come un boccone amaro l'albiceleste, ieri sera al Nizhny Novgorod Stadium davanti a circa 45.000 persone. 

L'allenatore dell'argentina, Jorge Sampaoli, sembra ormai sulla graticola. Improponibile il 3-4-3 con cui è stata messa in campo, come riusultano improponibili alcune convocazioni a discapito di altre e ancora più di difficile comprensione la scelta dei titolari. Si pensa a Fazio, uno dei migliori difensori quest'anno della serie A, bravo sia a 3 che a 4 dietro, stagione quasi sontuosa, che però il mister ex Cile, ha preferito relegare in panchina in due partite su due fin qui al mondiale, i due terzini, adattati a centrali difensivi, Mercado e Tagliafico, non sembrano tanto migliori del roccioso difensore "Romano". Centrocampo leggero, apparte Mascherano che ormai ha comunque una sua età, e due esterni come Acuna e Salvio, attacco con l'incognita Meza.

Qui viene il bello: Banega, Di Maria, Dybala, Higuain tutti in panchina con gli ultimi due subentrati. Secondo me un cambio modulo con difesa a 4 ed inserimento di Fazio, avrebbe fatto più comodo rispetto ad un esotico 3-4-3. 

Sembra però vi sia un altro problema: Leo Messi, eh già l'uomo in più, uno dei calciatori più forti di tutti i tempi, negarlo è impossibile, che sembra non integrarsi mai con i compagni. C'è chi dice che le convocazioni le faccia lui, ipotesi al quale non credo, c'è chi dice le faccia Maradona, non credo nemmeno in questo, credo più al fatto che in questo momento nell'albiceleste vi sia poco spirito di gruppo, uno come Sampaoli pensavo che avrebbe dato il piglio giusto, non dimentichiamo le imprese con la nazionale cilena, ma così non è stato. Semmai secondo me ci sono dei problemi nella federazione Argentina, così come quelli che hanno afflitto la nostra, e per questa confusione anche la squadra non gioca e non si esprime al meglio. Per concludere un cambio netto ad esempio in panchina, potrebbe portare nuova linfa. Mossa saggia secondo me sarebbe affidare la panchina ad un argentino "di sangue" i nomi migliori secondo me sono due: Simeone e Pochettino. L'argentina difficilmente passerà il turno, la domanda è: continuerà con queste figure, come ha fatto la nostra amata nazione, o avrà il coraggio di cambiare? Ai posteri l'ardua sentenza. 

 

 

Scavone Christian.