Dopo il preludio del sabato, quando all'Olimpico si giocherà l'atteso derby capitolino, nella prima domenica di marzo terrà banco lo scontro tra la prima e la seconda forza del campionato di Serie A.
La Juventus uscita malconcia dal match contro l'Atletico di Madrid e vincitrice, con una buona dose di fortuna, contro un Bologna rigenerato dalla cura  Mihajlovic incontrerà un Napoli forte del 4 a 0 rifilato al Parma e che nelle precedenti partite, pur giocando bene, era mancato nelle conclusioni a rete.
Se la Juventus dovesse vincere archivierebbe definitivamente il campionato andando a centellinare i punti che le mancano per ottenere lo scudetto mentre anche se il Napoli dovesse vincere recuperare 10 punti sarebbe impresa ardua anche se non impossibile. La razionalità spinge a pensare che la Juventus visti gli obiettivi stagionali, che la consideravano vincitrice sia della coppa Italia che dello scudetto, se non dovesse continuare il cammino in Champions perderebbe gli introiti che le garantivano denaro fresco. La Juve pertanto verrà a Napoli arroccandosi dietro consapevole di dover affrontare una squadra che gioca un buon calcio e che attualmente è messa meglio atleticamente.
Il dodicesimo uomo, il pubblico, potrà fare la differenza.
Il Napoli dal canto suo dovrà solo avere pazienza e non dare l'opportunità ai singoli di scovare il coniglio dal cilindro. Anche quest'anno come successe l'anno scorso Allegri fa pretattica. L'anno scorso Higuin non doveva giocare ed invece entrò in campo e segno il gol della vittoria. Quest'anno il prescelto sembra essere CR7 che improvvisamente sembra reduce da un infortunio. Due sono le cose : o si tratta di pretattica o il  responsabile del settore medico dr. Agricola ha fatto o farà un altro miracolo. 

A distanza di pochi giorni si rivede a campi invertiti la sfida tra Atalanta e Fiorentina. La squadra bergamasca vorrà vincere per tentare la scalata alle posizioni più alte per assicurars almeno un posto in Europa.
La Fiorentina crede nel suo allenatore e nella nidiata di giovani talenti tra i quali Chiesa, Simeone e Muriel che emergono per freschezza atletica e spirito di sacrificio.
Nell'Atalanta, ormai da diverse partite, si è acceso Ilicic che vuole dimostrare di essere un potenziale calciatore da squadra di alta classifica.
Alle 18.00 divertimento assicurato in attesa del big match delle 20,30 Napoli-Juve.