"Via ogni religione, ogni credo, ogni qual si voglia pensare".
Così inizio il mio pensiero, il mio pensare a come potrebbe essere una volta che la vita terrena sia finita. Siamo cresciuti con questi Adamo e Eva che per una mela sono stati scaraventati sulla Terra, mentre avrebbero potuto farsi gli affari loro e avrebbero vissuto in eterno in tranquillità, senza avere pensieri. Ma questo è quello che ci hanno raccontato da ragazzini, e quindi da bambini ci credevamo.
Ma io oggi alla quasi veneranda età di 40 anni, ho un altro pensiero. Ho unito i vari pensieri di molte persone conosciute nella vita di tutti i giorni e persone dalla tv, e mi sono fatto un mio pensiero. Per molti dopo la morte, non c'è nulla, il cuore si spegne, gli occhi si chiudono e stop, non ci siamo più. Per altri invece c'è un viaggio molto lungo, che potrebbe durare una eternità per arrivare nell'aldilà, non prima l'essere passati davanti al cancello del Paradiso dove San Pietro è in attesa di ispezionare se si è giusti per entrare oppure no. Altri invece in base a come ci si è comportati in Terra, allora la nostra strada sarebbe decisa, chi si comporta male va all'Inferno, chi bene in Paradiso, mentre quelli che hanno una metà buona e metà cattiva passeranno per il Purgatorio, dove decideranno il loro da farsi.

Io penso che esista qualcosa dopo la morte, anzi ho sempre pensato che la nostra anima è stata incarnata in un corpo, per essere messa alla prova, visto che essere in un posto tranquillo, dove non esiste l'odio sarebbe facile per tutti, quindi spedita sulla Terra che è l'Inferno, allora in quel momento si trova davanti a tantissime scelte, già come uno di quei videogiochi nel quale si decide tutto tramite delle scelte, di come proseguirà. Per molti il percorso di vita una persona se la sceglie da sola, ma non è così, anche perchè nella vita ci sono avvenimenti che potrebbero cambiare di colpo la nostra vita. Dalla mancanza di un genitore di colpo, dall'addio ad un amico a quattro zampe, o una amicizia stretta volata via troppo presto, ma questo potrebbe accadere anche in vita, quindi la separazione di due genitori, che porta ad uno scompenso famigliare, il litigio con l'amico di una vita, eccetera, eccetera. 
Molti fanno sempre questo ragionamento "Se ho fatto questa scelta è perchè sapevo quel che facevo", ma per me questo concetto è sbagliato, vi spiego... Io credo che le scelte non devono essere fatte in base ad una cosa, ma in base a varie cose. E' come quando si litiga con la fidanzata o la moglie, non si rompe subito, ma si tenta si rimettere i cocci apposto, non si va diretti a chiudere in modo definitivo. Lo fanno quelli che si tradiscono che cercano il perdono, non possono farlo quelli che litigano per una scaramuccia? Ma certo che sì.  
Ecco perchè la Terra è chiamata 'Inferno a cielo aperto', perchè qui c'è di tutto. Il Diavolo, che è quello che comanda il tutto, visto che i potenti non sono persone che vogliono bene alla popolazione mondiale, ma solo ai loro comodi, e si girano tutto come vogliono, poi ci sono quelli che decidono la vita degli altri, come chi deve vivere o morire, anche quelli sono dei Diavoli, visto che nessuno deve decidere la vita degli altri, ma pensare alla propria. Poi invece c'è chi tenta di portare la pace, ma chi tenta di portarla è ostacolato da chi vuole che tutto resti così, quindi un 'Inferno'. La Terra ha portato quelle persone umili di un tempo remoto, a pensare a comandare, quindi il 'Bullo' di prendere il controllo su i 'Sottomessi' che pur di avere qualcosa accettano l'essere 'Umiliati'. Questo alla fine, quando tutto sarà alla fine, della vita di ognuno di noi, e ci guarderemo alle spalle, visto che avanti è finita, proprio in quel momento ci faremo delle domande, e la prima sarà "Ma io sono stato una persona giusta su questa Terra?". Poi come dicevamo all'inizio, ognuno vedrà davanti a se il suo pensiero dopo la morte.

Come la vedo io dopo la morte?
Io non vedo una fine dopo la morte, anzi, a mio avviso c'è una vita all'infinito. Da credente in Dio, io la vedo, mi risveglierò Anima, in attesa di tornare sulla Terra o su un altro pianeta, che tutta la vita passata sarà cancellata il un solo schiocco di dita di Dio e il tornare di nuovo sulla Terra, ma non prettamente come persona, ma come animale, insetto o quel che Dio vorrà. Non credo alla fine di tutto, ma credo in una vita dopo la vita, quindi un ciclo che non avrà mai fine, perchè a chi piacerebbe stare in un posto senza far nulla per tutta la vita e vivere di pace eterna da solo? Credo a nessuno. Forse il prossimo posto non si chiamerà Terra, si chiamerà con un altro nome, che sia nelle infinite Galassie, dove il nome Terra non ci dirà nulla. Forse potremmo rinascere in un pianeta super evoluto, dove potremmo muoverci per l'universo? Chissà. Il fantasticare alla fine non costa nulla, eppure sono certo che ci sarà qualcosa, non credo alla fine eterna, non credo alla sola rincarnazione in persone. Forse dinosauri su un altro pianeta? Tutto è possibile. Certo, ci mancherà la nostra quotidianità, ci mancheranno quei visi che non vedremo più, ma che forse la loro anima potrebbe in un altra vita essere tutt'altro che moglie o amico, però penso, che come il ciclo della vita non avrà mai fine, anche noi avremmo un percorso di anime senza pace, quindi ci troveremmo a vivere di continuo, forse sentendoci sempre noi in eterno, con la stessa mentalità, con lo stesso pensiero, ma non più nella nostra stessa persona che ogni mattina vediamo guardandoci allo specchio.