Il Corona virus è arrivato anche in Italia e sta mietendo le sue vittime. E' un qualcosa che ci riguarda tutti. Putroppo c'è anche un po' di psicosi, gente che si è lasciata prendere dal panico facendo scorte di prodotti alimentari e addirittura arrivando anche a fare delle risse per accapparsi l'ultimo prodotto negli scaffali dei supermercati.

Farsi prendere dal panico é sbagliato. Prendere la cosa seriamente e mostrare molta attenzione per quello che sta accadendo è giusto. Sono circa 70 anni che non si vive una epidemia del genere, perlomeno nel bel paese. Tuttavia tutti noi, quelli non fanatici perlomeno, speriamo che sia governo che opposizione siano, almeno sull'affrontare l'emergenza corona virus, uniti e coesi, e che facciano meglio di come hanno fatto all'inizio, che ha visto, come dichiarato dal premier Giuseppe Conte a Live non é la D'Urso, dove rispondendo a delle domande della conduttrice Barbara D' Urso, ha ammesso che nei giorni iniziali, nell'affrontare questo problema, c'è stata qualche falla. Questo non è assolutamente positivo. Il virus colpisce soprattutto persone fragili o anziani che soffrono già di altre patologie e quindi sono deboli per quanto riguarda il sistema immunitario. Secondo alcune fonti andavano applicate delle misure di quarantene preventive.

Le informazioni non mancano. Sia in televisione, in radio, su internet, ci sono continui aggiornamenti su ciò che accade in merito a questa epidemia. Molti personaggi pubblici, sfruttando la loro popolarità, si sono prodigati ad informare la popolazione su ciò che sta accandendo, anche gente del settore, virologi come Roberto Burioni, personaggi conosciuti dal grande pubblico come il professor Alessandro Meluzzi e lo scrittore Adam Kadmon. Lo stesso Eugenio Scalfari, fondatore de "La Repubblica", ha dichiarato che "dal Corona Virus ci si può difendere solo grazie alla chiusura totale dei confini italiani in terra, in mare, in cielo". Un pensiero simile è stato fatto anche dal calciatore Mario Balotelli, che sul suo profilo Instagram in merito al corona virus ha scritto: "Chiudete le stazioni e gli aereoporti, porti e dogane almeno finché non si trova la cura! Lo farete quando saremo tutti contagiati?".  Anche i quotidiani sportivi come La Gazzetta dello Sport, Corriere dello Sport e Tuttosport, informano costantemente sul Corona virus, lo stesso sito di calciomercato.com fa lo stesso, dimostrazione di quanto sia da monitorare la situazione e da non prendere sottogamba.

Prevenire é meglio che curare. La prudenza non é mai troppa in questi casi. E' stato giusto fermare le partite in Lombardia, Piemonte e in Veneto, dove ci sono dei focolai, per non correre rischi, ed è giusto giocare a porte chiuse. Fermare le partite, da qui alla fine, sarebbe sbagliato. Non dimentichiamo che ci sono gli europei quest'anno, e non c'è molto margine per recuperare le partite rinviate. Sempre se si faranno gli europei, perché se l'epidemia continua a estendersi in tutta europa, non è detto che non si annullino gli europei di calcio, anche se é una ipotesi molto remota. E' comunque giusto giocare a porte chiuse dove ci sono situazioni di rischio contagio. Come è giusto in generale cercare di non frequentare posti affollati e cercare di uscire il meno possibile,in particolare nei posti a rischio contagio.

Le società ovviamente giocando a porte chiuse subiscono un danno economico perché subiscono un mancato incasso dallo stadio, tuttavia non c'è modo di fare altrimenti. Si sono viste trasmissioni televisive, che si svolgono in Lombardia per la Rai e Mediaset, andare in onda senza pubblico in una atmosfera surreale. Lo stesso Simone Inzaghi, allenatore della Lazio, ha dichiarato che lui non è molto favorevole a giocare a porte chiuse, perchè i tifosi, il calore della tifoserie, sono il cuore del calcio, e spera che si trovino subito, al più presto, delle soluzioni per arginare e debellare questa epidemia. In Cina, da dove è partita l'epidemia, dalla città di Wuhan, ovviamente il campionato di calcio è stato sospeso.

Questi sono consigli utili riportati da più fonti, tra cui anche il ministero della salute, a cui attenersi per evitare il contagio: 

  • Lavarsi spesso le mani, per almeno 20 secondi, con acqua e sapone. O in alternativa lavarsi le mani con un disinfettante per mani che contiene il 60% di alcol
  • Evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute e mantenersi ad almeno un metro di distanza dalle altre persone, specialmente se hanno la febbre o tossiscono e starnutiscono, perché il virus è contenuto nelle goccioline di saliva e si può trasmettere da persona a persona a distanza ravvicinata
  • Non toccarsi occhi, naso, bocca, orecchie, mucose genitali o anali con le mani poiché il virus si trasmette per via respiratoria e le mani possono venire a contatto con superfici contaminate.Anche le banconote possono essere portatori del virus e possono contagiare le dita, così come toccare maniglie o pulsantiera di ascensori. Non bisogna toccarsi nemmeno le ferite. E lavarsi costantemente le mani.
  • Coprire bocca e naso se starnutisci e tossisci, e quando lo si fa bisogna farlo nella piega del gomito o in un fazzoletto monouso poi da gettare, ed evitare contatti ravvicinati con altre persone. Indossare una mascherina ffp3, e lavarsi spesso le mani. Non coprirsi la bocca con le mani perchè si può contagiare oggetti o persone con cui si viene a contatto.
  • Non prendere farmaci antivirali né antibiotici a meno che siano prescritti dal medico. Gli antibiotici non funzionano contro i virus, ma solo contro i batteri.
  • Pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol. I disinfettanti da usare sono a base di candeggina/cloro, solventi, etanolo al 75%, acido peracetico e cloroformio. Questi disinfettanti chimici distruggono il corona virus (covid 19)
  • Usa la macherina, in particolar modo e solo se sospetti di essere malato o assisti persone malate. L'Uso delle mascherina limita il contagio ma deve essere adottata in aggiunta ad altre misure di igiene come lavarsi le mani per 20 secondi. Non serve usare mascherine sovrapposte.
  • I prodotti made in China e i pacchi che si ricevono dalla Cina non sono pericolosi perchè il corona virus non è grado di sopravvivere a lungo sulle superfici.
  • Bisogna contattare il 1500 o il 112 se si ha la febbre o tosse o se si é tornati dalla Cina da 14 giorni. Non bisogna recarsi all'ospedale se si avvertono dei sintomi da corona virus perchè si rischia di infettare anche gli altri, ma bisogna contattare e fare arrivare a casa il 112.
  • Gli animali da compagnia non diffondono il corona virus.

Questo è grosso modo ciò che viene consigliato di fare da varie fonti e anche dal ministero della salute. Ovviamente è sempre bene ascoltare i consigli di vari dottori e medici di famiglia con cui si è in contatto. Ripeto, sono ottimista sul fatto che l'epidemia si riesca a contenere, anche se non lo si è affrontata all'inizio nel migliore dei modi. Per quanto riguarda il calcio, è giusto giocare a porte chiuse. Sarebbe esagerato bloccare il campionato e rimandare troppe partite, spostare la coppa italia, perchè poi con gli europei che incombono non ci sarebbe tempo per recuperare le partite, a meno che la situazione non degeneri del tutto.