La Champions che sta per iniziare, stasera alle ore 21, per i campioni bianconeri non è una come le altre.
Non è, per intenderci, come l'edizione 2014-15, poi terminata con la finale persa col Barcellona, in cui si chiedeva ad Allegri al massimo di arrivare agli ottavi. Lontani quei tempi, ora quello che si chiede è di vincere questa Coppa, dopo 23 anni, e per farlo è stato acquistato anche il giocatore più forte e pagato al mondo. Per gli Agnelli c'è una strana maledizione sportiva tra la Ferrari che, da anni insegue il mondiale piloti in F1, che pare sfuggire anche in questa stagione, e la Champions League che non arriva con la Juve.

L'incontro è fissato per le ore 21 allo stadio Mestalla di Valencia.
La squadra spagnola, che in estate ha visto partenze eccellenti, ha avuto un inizio di stagione tutt'altro che positivo con solo pareggi e sconfitte e quindi, come un animale ferito, questa sera tenterà l'impresa. Allegri in conferenza stampa è apparso allegro, tranquillo e sorridente.

Varie sono le ipotesi sul tavolo circa la formazione ed alcuni ballottaggi per quanto riguarda l' undici titolare.
Il  modulo dovrebbe essere il 4-3-3. In porta confermatissimo il portiere polacco Szczseny, la difesa dovrebbe essere composta da una linea a quattro con il ballottaggio Cancelo-Cuadrado per quanto riguarda il ruolo di terzino destro. Centrali Bonucci e Chiellini, terzino sinistro il brasiliano Alex Sandro. Poco credibile la soluzione pure provata che comporterebbe Cuadrado terzino destro e Cancelo spostato come terzino sinistro. Sarebbe una bocciatura davvero pesante per Alex sandro e non giustificata.

A centrocampo, scontato il rientro di Pjanic in cabina di regia, il ballottaggio per un posto è fra i connazionali Khedira, favorito, ed Emre Can. Sicuro del posto pare Matuidi come mezz' ala sinistra.

In attacco invece i dubbi più grossi. Sicuri del posto Cristiano Ronaldo e Mario Mandzukic, ariete bianconero tra i migliori in questo inizio di stagione, il ballottaggio pr un posto è tra il lama brasiliano, si scherza, Douglas Costa, Paulo Dybala, non al meglio fisicamente dopo il recupero da un problema fisico, ed il deludentissimo, in nazionale, Bernardeschi che per me, in attesa di smentita sul campo, resta un talento di provincia come i vari Berardi, Politano, Verdi.

Qualora Allegri dovesse preferire il talento del numero 10 argentino, come già fatto contro il Sassuolo, si dovrebbero vedere i tre che spesso si scambiano posizione in campo con Dybala a svolgere, al fianco di Madzukic e CR7, un movimento similare a quello di Griezmann nella nazionale francese, che, partendo appena spostato sulla destra, taglia il campo verso sinistra giostrando come trequartista dietro le punte Mbappè e Giroud.
L'importante comunque è che, da stasera, si inizi a dimostrare sul campo che questa Juve ha tutti i numeri per giocare bene e vincere la Champions League.