L'Inter vince ma non convince, questa è l'impressione che si ha ormai dalla seconda giornata di campionato. Oggi avrebbe potuto avere 8 punti anziché 16 se si considera che obiettivamente le partite di Roma e Bologna avrebbe potuto perderle e contro Crotone e Genoa poteva starci tranquillamente il pareggio. Ma la classifica parla chiaro: 16 punti e questo è un fatto e secondo me non un un caso. La squadra dietro e' solida e probabilmente Miranda-Skriniar (dopo Samuel-Lucio) si rivelerà la coppia più forte di difensori centrali degli ultimi anni. I terzini al momento preoccupano un po' perché Dalbert e' riuscito nell'impresa di far giocare a tratti l'esterno destro del Genoa come il miglior Maicon degli anni d'oro e D'ambrosio (nonostante il gol e l'impegno costante che gli va riconosciuto) rimane comunque a mio avviso un giocatore a cui non si può chiedere di più. A questo proposito spero che Cancelo al rientro dall'infortunio non deluda le aspettative. A centrocampo va trovata ancora la quadratura, oggi Valero (quest'anno mai ai suoi soliti livelli) e Vecino (oggi stranamente distratto e lento) hanno fatto il minimo sindacabile ma in mediana (con un Gagliardini fuori forma, nervoso e falloso) al momento non abbiamo altre alternative (a questo proposito mi chiedo se la cessione di Kondogbia sia stata la cosa più funzionale per la squadra). Il centro-attacco e' la nota più dolente perche', a parte Perisic che fa sempre e comunque il suo, abbiamo tre grossi problemi: 1) il trequartista, che a mio parere non esiste in rosa in quanto non lo è Brozovic ( che comunque contro il Genoa non ha sfigurato provando più volte il tiro dalla distanza) e neppure Joao Mario, entrambi secondo me più adeguati come mezz'ali in un centrocampo a 3 in quanto ne' saltano l'uomo ne' hanno nelle loro corde l'ultimo passaggio. 2)Candreva, che ormai è diventato di una prevedibilità imbarazzante. Finalmente con Karamoh a destra si è rivista un po' di freschezza e velocità che spero Spalletti abbia apprezzato e voglia riproporre senza incaponirsi su false certezze. 3)Icardi, che sarà anche micidiale in area di rigore ma che si isola costantemente dal gioco e tocca si e no 2-3 palle a partita (forse 10 nelle ultime 3 partite). Contro il Genoa l'unica cosa buona della partita l'ha fatta in difesa. Io personalmente nelle ultime partite l'avrei sostituito negli ultimi minuti con Pinamonti anche per motivarlo un po'. Tutto questo fa sì che nel 99% dei casi le azioni offensive della squadra si risolvano buttando in area palloni improbabili sperando che Icardi si faccia trovare nel punto giusto al momento giusto o che qualche giocatore nerazzurro sfrutti uno svarione della difesa avversaria. Mai nessuno che salti l'uomo, mai un passaggio filtrante per via centrale, mai un contropiede (non a caso l'unico e' arrivato con Eder in campo il quale a mio parere meriterebbe più spazio) e mai un'incursione in area di rigore. In conclusione per ora va bene così perché va apprezzato anche il carattere della squadra che lotta fino alla fine, ma temo che questo non basterà per centrare la Champions che realisticamente rimane il primo obiettivo stagionale. La soluzione è ovvio che debba trovarla Spalletti non dimenticandoci però se gli viene consegnata una Mercedes non ci può aspettare che la faccia correre come una Ferrari!!