Nonostante l'aver perso per un solo punto lo scudetto (anche se è vero che i punti di distacco sarebbero stati 6 o 7 se la Juve non avesse mollato alle ultime due giornate) e nonostante la finale di Europa League persa per un banale autogol di Lukaku, sono tanti, troppi, i tifosi interisti pronti a muovere critiche nei confronti dell'allenatore. Per capire se hanno ragione questi giudici da tastiera o se invece ha ragione Conte proviamo ad analizzare quanto accaduto in questa stagione, in particolare nelle partite perse o pareggiate.

Inter-Slavia Praga, settembre 2019: purtroppo la sfortuna di entrare nel girone più duro della Champions e il fatto che anche la squadra più scarsa era a settembre molto più avanti nella preparazione non ci ha aiutati.

Inter-Juve, ottobre 2019. c'era poco da fare, la Juve aveva una marcia in più, anche se devo dire che la vittoria è arrivata di misura. Prima tegola, Sensi si fa male.

Borussia Dortmund-Inter 3-2: sicuramente qui Conte cominciava ad essere responsabile di un affaticamento fisico e mentale della squadra negli ultimi 15 minuti di gara. Se chiedi troppo nei primi 60 minuti poi vai in affanno nel finale.

Inter Parma 2-2: la rosa era davvero corta. L'unico attaccante che poteva far rifiatare la LU-LA era un 17enne. Brozo era stremato dal forcing di una gara ogni tre giorni. 

Inter-Roma 0-0 e Inter-Fiorentina 1-1: anche in queste due gare gli attaccanti, ormai sviliti dall'acido lattico, non riescono a trascinare la squadra e Borja Valero (il sesto centrocampista) diventa titolare. Gli farà compagnia a volte anche il 17enne Agoumè dalla Primavera.

Dicembre 2019: Barella dopo un golazo al Verona si stacca un pezzetto di rotula e in Cina si sviluppa il Covid-19. Ottimo!

Gennaio 2020: dopo due buone gare contro Napoli e Atalanta Lautaro comincia ad essere distratto dal suo amico Lionel Messi e dal club (all'epoca) più forte al mondo, che gli proporrà un ingaggio da 10 milioni. All'inter, non chiedetemi come né perchè, ne percepiva appena 1,5 (Marotta???). Politano e Ginevra ne prendevano 2,5.

Come se non bastassero le sfighe, Handanovic si rompe un dito. Un corpo umano ha 207 ossa e il primo portiere si rompe proprio una falange! E allora spazio e Padelli, che mi spiace dirlo, non farà benissimo. Il gol preso da Fabian Ruiz in semifinale di andata di Coppa Italia non era imparabile!

Juve-Inter 2020: la LuLa era già in quarantena. Stop.

Post-lockdown: con la mente di Lautaro che vagava tra la sagrada familia e sognava paella, ci accingiamo a chiudere la stagione ma già alla seconda gara di campionato sono indisponibili Sensi, Vecino e Barella. Spazio allora a Borja (grazie per la professionalità) e udite udite si rivede Agoumè. Non si va oltre il pareggio col Sassuolo.

Inter-Bologna: Conte decide di tardare i cambi nonostante Bastoni fosse cotto e già ammonito e infatti si farà espellere da li a poco. Primo cambio al 73'.

Verona-Inter: anche qui primo cambio al 76' e il Verona ci rimonta! Conteeeee??

Finalissima contro il Siviglia: Lautaro desaparecido. Tutti danno la colpa a Lukau che almeno due gol li ha fatti, peccato non sempre nella porta giusta.

Se siete arrivati alla fine di questo articolo avrete sicuramente capito che io "sto nel mezzo". Non vi darò tutti i torti se criticate Conte ma al tempo stesso, che ci crediate o meno, noi con qualche sfiga in meno avremmo portato a casa scudetto ed Europa League.