Anche nella fase a gironi della champions 2019/20, la squadra allenata da Antonio Conte fallisce il proprio obiettivo e viene eliminata al primo turno.

Si tratta dell'ennesimo flop nella carriera di Conte allenatore che, per quanto abbia ottenuto buoni risultati nei campionati, ha sempre fallito nelle coppe, rimediando sempre brutte figure, pur allenando squadre del calibro di Juventus, Chelsea ed Inter.

Nonostatnte il suo fallimetare palmares nelle competizioni europee lui non fa mai autocritica, anzi esalta sempre e comunque il proprio operato e la critica compiacente lo segue e continua a lodarlo e incensarlo.

Alla vigilia dell'ultima partita del girone, autorevoli commentatori hanno parlato di "un miracolo di Conte in caso di qulificazione"; ma quale miracolo sarebbe stato battere il Barcellona già qualificato e imbottito di riserve? Sarebbe stato un risultato normale; sarebbe stato un"miracolo del calendario", che portava l'Inter ad avere la fortuna di giocarsi la qualificazione affrontando in casa il Barcellona già matematicamentr vincitore del girone e presentatosi a San Siro senza i migliori gocatori. Non a caso nelle quote delle scommesse pre gara la vittoria del Barcellona veniva quotata 5 volte la posta: una quota veramente clamorosa; credo che negli ultimi 20 anni in nessuna partita la vittoria del Barcellona sia stata quotata così tanto; evidentemente schierare Neto, Alena. Firpo, Fati e Perez non è come schierare Ter Stegen. Piquet, Busquet, Messi e Suarez.

Nella passata edizione di Champions, nessuno ha parlato di " miracolo di Spalletti" in caso di qualificazione, poi anche quella non avvenuta, in un girone che si presentava più difficile di quello di quest'anno, in quanto il Barcellona era presente anche l'anno scorso, assieme al Tottenham, poi finalista di Champions, che valeva sicuramente più del Borussia Dortmund  di oggi e anche la quarta squadra, il PSV Eindhoven, è squadra superiore al modestissimo Slavia Praga di quest'anno.  

Conte, al termine della gara che ha sancito l'eliminazione dell'Inter, ha  avuto la spudoratezza di affermare che la sua squadra avrebbe meritato il passaggio del turno, ma che ciò non era avvenuto perche durante il girone gli episodi gli avevano girato a sfavore; ma quando mai? Se analizziamo gli episodi salienti del girone si evince l'esatto contrario: l'Inter è stata MERITATAMENTE eliminata nonostante gli episodi principali siano andati a suo favore: alla prima giornata l'Inter ha raggiuno uno striminzito e immeritato pareggio nella gara casalinga contro lo Slavia Praga segnando un gol a tempo scaduto; nel frattempo il Borussia Dortmund falliva, sempre a tempo scaduto, il rigore della vittoria nel match casalingo contro il Barcellona; il calendaro ha poi dato una grande mano all'Inter, facendole incontrare nell'ultima partita, decisiva per la qualificazione, un Barcellona già qualificato e imbottito di riserve.  

Per fortuna una squadra dai colori nerazzurrri e che gioca a San Siro ha superato il primo turno di Champions: è la magnifica Atalanta del grande allenatore Gasparini, che si aggiunge  a Juventus e Napoli nelle prime 16 d'Europa.

L'unica pecora nera del calcio italiano è l'Inter di Antonio Conte, l'allenatore più sopravvalutato e mai criticato, anche quando lo meriterebbe ampiamente.