Mai come quest'anno dopo le dichiarazioni di Ronaldo nel post-Kiev i sogni sono più avanti della realtà. Molte squadre hanno già iniziato con qualche colpo per iniziare a testare il gusto, ma nel pre e nel post Mondiale si scatenerà il cuore del mercato. I sogni son desideri, dicevano, e infatti quasi sempre rimangono tali, si inizia da Messi per poi scendere di qualità ed arrivare al dunque prendendo Papu Gomez (con tutto il rispetto). Specie in Italia si fanno sempre accostamenti irrealistici per fomentare il tifoso medio di ogni squadra di calcio. Prendiamo ad esempio Milan, Inter, Juventus e Napoli.

Partiamo dal Milan. Si parla dallo scorso anno di una grande punta, il bomber per arrivare all'Europa che conta. Aubameyang, Morata, Diego Costa e Belotti, questi erano i nomi che giravano lo scorso anno, per poi arrivare a Kalinic, che deludendo ha prolungato il discorso bomber anche a quest'anno inserendo ai già citati Belotti e Morata, Immobile. Ma sinceramente, dopo questa burrasca che avrà fine probabilmente il 15 giugno, oggi il Milan può permettersi questi nomi? I 220 milioni spesi dello scorso anno erano i soldi per costruire un'ossatura giovane e in gran parte è stata fatta anche bene, ma ora? Già senza sanzioni non ci si aspettava chissà che mercato dal Milan, ma ora almeno personalmente mi aspetto un mercato a zero: quanto ricavo dalle cessioni, tanto spendo. A questo punto la famosa punta italiana che si cercava potrebbe essere Simone Zaza, che tornerebbe tranquillamente in Italia, oppure il figliol prodigo Mario Balotelli, con la possibilità clamorosa di Bacca.

Inter: da Nainggolan a Vecino è un attimo. I vari problemi dalla Cina e non solo hanno costretto i nerazzurri a un mercato ristretto ma molto efficace, i risultati lo dimostrano e hanno sempre ragione. Tornano di moda i nomi del Ninja e di Federico Chiesa, nomi che dipendono fortemente dal futuro di Icardi, che sembra destinato a rimanere salvo clamorose sorprese, più probabilmente uno tra Verdi e Politano per sostituire Candreva sulla fascia, aspettando un possibile colpo a centrocampo e un ipotetico sostituto di Cancelo.

Per quanto riguarda la Juventus, i giornali hanno titolato ''Pogba o Milinkovic, uno dei due'', giocatori che possono permettersi soltanto poche squadre al mondo visti i loro valori di mercato. In caso di firma ufficiale di Emre Can i bianconeri piazzano un colpo in sordina ma che si rivelerà fondamentale per il rinnovamento e per la completezza del giocatore. Sicuramente la società di Torino proverà a piazzare un altro colpo a centrocampo, ma sicuramente non della portata di questi ultimi nomi: probabilmente qualche giovane italiano che aiuterebbe a riformar un gruppo italiano negli spogliatoi, Cristante, Pellegrini e Barella su tutti, osservati da tutte le big italiane e non solo. In difesa da Bellerin a Cancelo passando per la trattativa Darmian.

A Napoli, con l'arrivo di Ancelotti non si sono fatti attendere i super nomi: Benzema, Vidal e David Luiz i primi. Il primo potrebbe convivere con Milik, che dovrà affrontare la sua stagione della consacrazione? Difficile farli giocare insieme, gli altri due con un ingaggio altissimo sarebbero comunque trattative difficili. Sicuramente però c'è da dire che l'arrivo di Carletto non è stato senza garanzie e ci si può aspettare davvero qualche grande colpo, probabilmente a centrocampo, dove sembra che gli abbandoni di Hamsik e Jorginho siano prossimi.

Osvaldo Christian Adduci