Minuto 67 di Italia vs Polonia, prima partita di Nations League per gli azzurri guidati da Roberto Mancini.
Esce Insigne, entra Chiesa: cambia l'Italia!

Il talento viola da subito offre vivacità alla manovra offensiva degli azzurri. Dribbling, corsa e tiro in porta.
Chiesa, come al solito, sembra tarantolato. Poi, al minuto 78' viene steso in area di rigore e per il direttore di gara è rigore. Dell'esecuzione se ne incarica il centrocampista del Chelsea Jorginho. E' goal! L'Italia pareggia ed evita una sconfitta casalinga all'esordio nella nuova manifestazione.

Per tutto il primo tempo, la manovra dell'Italia è apparsa lenta, a volte priva di idee. Poi l'inserimento dell'esterno d'attacco della Fiorentina e la partita è cambiata. Il CT Mancini, almeno dall'inizio, ha preferito far giocare nel tridente d'attacco Bernardeschi, Balotelli e Insigne. Il tecnico degli azzurri, in settimana, sembrava orientato a far giocare Chiesa dall'inizio, con Bernardeschi nel ruolo di mezzala di centrocampo. Poi ha cambiato idea, ha deciso di inserire Gagliardini in mezzo al campo, in modo da poter utilizzare Bernardeschi nel tridente ma l'idea non è stata molto positiva.

Come si può tenere un Chiesa così in forma in panchina e sfruttarlo soltanto a gara in corso? Il giovane talento viola è in un ottimo momento e sicuramente potrà fare molto comodo anche alla Nazionale.
Mancini ci penserà su e chissà, magari già lunedì in Portogallo, vedremo Chiesa nell'undici titolare. La decisione a Mancini. Quest'Italia, ad oggi, non può prescindere dal calciatore viola.