Dopo il recupero in settimana tra Ascoli e Cremonese ritorna in campo la serie B. 
Ad aprire le danze della decima giornata di ritorno è il match del Picco tra Spezia ed Empoli. Giocata in un giorno feriale ad un orario proibitivo per chi lavora è stata davvero per pochi intimi, considerando anche le porte chiuse. I liguri ottengono il massimo della posta con il minimo sforzo grazie ad un goal del redivivo Ragusa, al settimo centro stagionale, che subentrato nel secondo tempo raccoglie un assist di Marchizza. 

Nel gruppo del sabato spicca il 3-1 in casa del Pescara, che permettono agli Adriatici di superare in classifica gli Stabiesi. Trascinati da un super Zappa, giovane ex primavera Inter già nel mirino di molte squadre di Serie A e del ritrovato Pucciarelli al debutto in maglia biancazzurra. Tre punti allo Scida per il Cosenza. 2-1 sulla Virtus Entella del nuovo tecnico Occhiuzzi, in cui i calabresi ripongono tutte le loro speranze di salvezza, che si presenta impresa davvero ardua, ma non impossibile. Vittoria per 2-0 del Cittadella a Livorno grazie alla premiata ditta Troia, Iori che realizza il suo settimo sigillo sempre da calcio piazzato. I Toscani ormai abbandonati al proprio destino dal presidente Spinelli, sono con un piede nella fossa e il pianto disperato dell’allenatore Filippini in ricordo della mamma scomparsa durante il minuto di raccoglimento d’inizio partita ha commosso tutti. Pareggo per 1-1 tra Crotone e Chievo dove al goal di Molina risponde Ceter nei minuti finali, dopo un forcing asfissiante dei clivensi, il colombiano è lesto a raccogliere un traversone di Renzetti da sinistra sfruttando una indecisione tra il portiere Cordaz e lo stesso Molina. Identico risultato a Salerno dove al decimo goal di Djuric risponde il pisano Masucci con un tiro secco dai sedici metri. Scialbo 0-0 tra Pordenone e Venezia sul Nereo Rocco di Trieste con gli ospiti che si fanno parare un rigore di Aramu da Di Gregorio. Identico risultato a Trapani, da segnalare solo una grossa occasione capitata a Rohden nei minuti finali del match prontamente smanacciata dal portiere granata Carnesecchi e l’esordio con la maglia ciociara di Ardemagni, entrato ad inizio ripresa.

Nel primo posticipo domenicale i Sanniti di Pippo Inzaghi espugnano lo Zini di Cremona grazie ad una pennellata del subentrato Insigne al cinquantesimo del secondo tempo, per lui 6 goal in 7 partite. Il Benevento è ormai a tre punti dalla promozione diretta e nulla ha potuto una vivace Cremonese troppo imprecisa sotto porta ed ora ripiombata nel incubo retrocessione dopo la bella prova del recupero di mercoledì in terra marchigiana. Ad Ascoli con i tifosi di casa ad incitare la squadra all’esterno dello stadio, non è andata bene ai bianconeri, in caduta libera e lo spettro retrocessione che incombe, dopo 1-0 subito dal Perugia con una rete del centrocampista Nicolussi nella ripresa. Umbri ora a soli 3 punti dai play off.