Nessuno se lo aspettava, nessuno avrebbe mai pensato che Capitan Futuro potesse farlo, ma alla fine lo farà: Daniele De Rossi lascerà la Roma.
La notizia è arrivata stamane proprio dalla società della Roma, dove in poche parole si parla di una scelta societaria di non rinnovare il contratto al trentacinquenne capitano e di lasciarlo partire a fine stagione. Questo è quello che si può chiamare colpo basso ai tifosi che già contestano questa società da parecchi anni, questo colpo però nessuno se lo aspettava dopo l'addio doloroso, obbligato dalla società a Francesco Totti appena due anni fa, davvero uno schiaffo ai tifosi romanisti, l'addio di Daniele De Rossi si concretizzerà a fine stagione dopo l'ultima partita di campionato contro il Parma.

Cosa dire? Ci siamo rimasti tutti, forse destabilizza tutto il calcio italiano, visto che per la maggiore vive per le bandiere, ancora molto importanti in questa nazione. Daniele De Rossi è l'ultimo baluardo italiano, che ha sempre giocato in una sola unica squadra, senza mai voltargli le spalle, senza mai pugnalarla, è rimasto fedele alle sue radici di romano e romanista fino in fondo, proprio quando la società americana ha deciso di tagliare il cordone ombellicale tra il giocatore e la squadra, un cordone che non voleva spezzarsi, che sanguinava ma che ha resistito fin quando la cesoia lo ha spezzato definitivamente, tra le lacrime e lo stupore, l'oblio adesso fa parte del giocatore che non scenderà più in campo, ma che sarà presente fino alla fine, perchè quella maglia che lui ha sempre amato di colpo gli sarà strappata di dosso e si ritroverà ad indossare una maglia nuova, un colore nuovo, uno stemma nuovo.
Non avrà più quella fascia sul braccio, dopo tanti anni inseguendola dietro il suo capitano Francesco Totti, poi nel 2017 arriva, emozionato la poggia sul braccio e da quel momento diventa l'Imperatore che deve portare il suo popolo a vincere contro tutto e tutti. Il suo rapporto con i tifosi della Roma però è sempre stato contrastante, visto che se per Totti i fischi non ci sono mai stati, De Rossi ne ha ricevuti a valanga, specialmente quando difese Dzeko dicendo una parola verso quei tifosi che attaccavano l'attaccante reo di non segnare e di non impegnarsi.

Daniele De Rossi lascerà la Roma, sicuramente la sua presenza si sentirà fin dalla prima volta senza più il suo nome in formazione, in rosa. La Roma si dimostra ancora una volta una società spietata, il presidente Pallotta un menefreghista dei sentimenti, dell'attaccamento.
La contestazione dei tifosi? La vedremo già dalla prossima partita di campionato, dove ancora una volta contesteranno la società e le chiederanno di farsi da parte.
La rabbia dei tifosi è contro un presidente che di calcio non ci capisce niente, anzi non sa nemmeno cos'è, visto che si professa baskettaro da una vita, quindi come può un 'intenditore' di basket intendersi di calcio?
Mh... Intanto un altro pilastro della romanità è pronto a lasciare la capitale, la sua destinazione si divide tra USA e Cina, anche se questo viaggio sarà più doloroso che mai.