E, alla fine, ci abbiamo picchiato il corto muso!!!
La fortuna ha girato il suo sguardo altrove e nuovamente il calcio speculativo proposto dall'indecente allenatore della Juve ha trovato l'ennesimo brusco stop contro una squadra che ha giocato al calcio. 
In molti sollevano il sig. Allegri da responsabilità dirette, visto che la squadra messa a disposizione da Paratici e Cherubini si trascina ancora dal rimediare agli orrori di bilancio dovuti all'operazione Ronaldo. 
In realtà, effettivamente, le colpe partono dall'alto.
Primo fra tutti il presidente Agnelli Andrea: dopo i nove scudetti ha pensato di poter portare la Juve ad una dimensione non sua, facendo un passo più lungo della gamba e acquistando un solo giocatore di dimensione europea (uno dei due più grandi) pensando che fosse la panacea di tutti i mali. Fallendo il primo anno, ha esonerato l'attuale mister per cercarne uno (Guardiola che ha ovviamente declinato) che desse un gioco spettacolo in nenache un anno. Fallendo. Ha poi avuto la geniale idea di far sedere in panca un novellino, credendo che allenasse la bravura da calciatore piuttosto che l'allenatore stesso. Fallendo. Per ritornare al suo antico amore. Che sta ovviamente fallendo.
Il tutto condito da un'idea (che a me come consumatore del prodotto calcio era piaciuta) di una Superlega fallito ancor prima di cominciare e portato avanti a forza (anche se oramai è chiara e assodata la fine), solo per il gusto di saziare il prorpio Ego spocchioso e presentuoso. 
Invece di controllare i suoi e i giocatori, che si producevano in esami farsa di italiano, plusvalenze fittizie sulle quali ovviamente adesso arriva l'occhio delle istituzioni, proteste plateali contro gli arbitri (e Sarri cacciato perché non incarnava l'amplomb sabaudo...), calciomercati acquistando giocatori non funzionali all'allenatore in carica (mille esterni da 4-3-3 per Pirlo con il 4-4-2 ad esempio) partite tragicomiche, eliminazioni cocenti contro squadre sulla carta inferiori, qualificazioni alla CL prese per i capelli, ecc.....

E qui arriviamo alla stagione attuale: che colpe ha Acciuga? Primo fra tutte, far giocare ancora gli impresentabili nella rosa e con un modulo che non c'entra nulla con i giocatori a disposizione, presupponendo che il calcio è cosa semplice. Secondo, dopo due anni accampare ancora giustificazioni puerili per le sconfitte o le prestazioni sottotono, peccando di presunzione, spocchia come il suo amichetto in presidenza.
Ci vorrebbe una bella epurazione a tutti i livelli, forse spero sarà solo una questione di tempo.