Non c'è pace per la Juventus, dopo le tante situazioni di esubero ecco che arriva puntuale l'infortunio del capitano Giorgio Chiellini, un grave infortunio: rottura del legamento crociato della gamba destra, stop dai 6-7 mesi o addirittura stagione finita qualora il recupero sia più complicato del solito. La Juventus perde il suo punto di riferimento, il suo capitano, la sua linea guida. Maurizio Sarri si è già detto preoccupato, anche se in panchina c'è quel ragazzo di 70 milioni che non aspetta altro che essere un nuovo titolare, visto che è arrivato proprio per giocare e non certo per fare panchina, ed ecco che arriva l'opportunità "grazie" alla disgrazia del capitano. Ma non fermiamoci qui... Già, la Juventus in queste ore stava per chiudere la cessione di Daniele Rugani alla Roma, ma tutto è rientrato in tempo, con i bianconeri che hanno tolto il difensore italiano dal mercato. E' già il secondo anno di fila che succede un cosa simile.

Anche nella scorsa stagione Giorgio Chiellini aveva dei problemi prima dell'inizio della stagione e puntualmente, ma tutto rientrava nel peso della preparazione, forse... Ma in quel frangente era già stato ceduto Mehmedi Benatia (errore madornale) e tenuto Rugani che a quanto pare si era messo di traverso con la società chiedendo di non voler lasciare la Juventus e sopratutto l'Italia (il Chelsea di Sarri lo voleva a tutti i costi), quindi tra un Chiellini a mezzo servizio e un Bonucci appena tornato, alla fine Rugani rimase alla Juve. Una stagione in panchina, qualche apparizione tra campionato e Champions, ma nessuno sentiva la sua macanza quando non era in campo, anzi... Quest'anno ancora una volta Daniele Rugani era sul mercato, nemmeno il suo mentore (Sarri) lo riteneva importante, quindi una sfida tra Roma e Milan, tutto però sembrava portare il ragazzo verso Roma, era tutto pronto, c'era solo da mettersi d'accordo sulla formula: la Roma lo voleva in prestito con diritto di riscatto, la Juventus in prestito oneroso e obbligo di riscatto. In due settimane ci sono stati avvicinamenti e distanze sulla chiusura, poi ecco che arriva la rottura del crociato di Chillini e quindi ancora una volta Daniele Rugani resta alla Juve.

Sto cominciando a pensare che l'energia interna di Rugani abbia qualcosa che non quadra,sembra uno che impuntandosi ogni volta porta a cessioni e infortuni, mammamia 'u gatt ner... Non sono superstizioso, anzi mi faccio sempre delle grosse risa, ma questa volta un pochino devo essere sincero mi sono dato una bella grattata. La Juventus metterà subito alla prova Matthjis de Ligt, anche se Sarri a quanto pare voleva spettare una partita più tranquilla per farlo ambientare bene, è pur sempre un ragazzo di 19 anni, quindi potrebbe incappare e trovare un percorso in salita, cosa che Andrea Agnelli e Fabio Paratici non vorrebbero nemmeno pensare dopo tale esborso. Stasera sarà una partita, anzi 'La Partita' ,visto che una vittoria porterebbe una serenità che da ieri sera si è fatta molto seriosa: Chiellini mancherà tanto, sì ha 34-35 anni, ma è pur sempre il difensore più forte che ha la Juventus. De Ligt? Speriamo bene...