Molti dicono che il gioco di Pioli scemerà inesorabilmente. Qual è il problema? Se dovesse andare male a quel punto si cambierà allenatore. Ma chi se la sente di cambiare allenatore oggi con una squadra che va a mille? Rangnick entrerebbe in competizione con un gioco, quello attuale del Milan, bello, funzionale, vincente: troppo anche per un “maestro di calcio”...

“Maestro di calcio…. vi ricorda qualcosa? Marco Giampaolo doveva insegnare calcio e invece a distrutto quel poco di buono che c’era. A sua discolpa dobbiamo ammettere che non aveva la squadra a lui congeniale. Ma intanto ha fallito. Vogliamo rischiare con Rangnick? Con l’eventualità che si perda nel nulla una formazione che ha raggiunto livelli inimmaginabili fino a un mese fa?
Sono anni, precisamente otto, che non vediamo giocare il Milan in questa maniera. Vogliamo davvero cambiare qualcosa e rompere il giocattolo? Chi si assume la responsabilità di fare una cosa tanto scellerata? Perché una cosa è fallire partendo da un fallimento, come è successo per Giampaolo. Ma fallire partendo da una squadra vincente, sarebbe insopportabile per i tifosi; per Eliot; per Gazidis, che fallirebbe lui stesso mettendo in discussione tutto il progetto Eliot.

Per ora va tutto magnificamente e speriamo che duri, perché adesso se ci muoviamo con saggezza sul mercato partendo da questo Milan, il prossimo anno potremmo competere per la Champions. A questo proposito non dimentichiamo di ringraziare Maldini e Boban. Grazie ragazzi! (COSA CHE AVEVO GIÀ FATTO IN TEMPI NON SOSPETTI: Grazie Maldini, grazie Boban!)

Mentre scrivo sono in ginocchio davanti ad una gigantografia di Ibracadabra. Che dolore aver perso Zlatan con Thiago Silva nel 2011 causa le esigenze di Mediaset che per salvare il c… ha utilizzato il Milan come salvagente, ridicolizzando la società. Non dimentichiamo poi 5 anni di tira e molla con annessa sceneggiata per la vendita a Mister Lee prima e a Yonghong Li dopo, e “chi più ne ha più ne metta”...
Silvio, non ti perdonerò mai. Hai costruito la migliore squadra del mondo per poi calpestarla come fosse ...!
Per ora godiamoci questo Milan. Finalmente il nostro Milan.