A Settembre si sa, gli acquazzoni sono all'ordine del giorno e il giardino di casa, proprio dopo un'abbondante pioggia, pullula di lumache, insetti, rane e tutti quelli che quando piove si fa festa. Peccato solo non possano parlare, altrimenti anche loro, a voce alta e in coro, ti direbbero: "Conte non lo voleva Eriksen, voleva Vidal!"

Già perché se ancora qualcuno non se ne fosse accorto, nel 3-5-2 il trequartista non serve, non trova posto. E' vero che a Gennaio bisognava trovare una soluzione, vero anche che Sensi continuava a star fuori per infortunio, ma ripiegare su un giocatore che non ha minimamente le qualità che chiedi non è il massimo.

Ve lo immaginate Conte a Febbraio rivolgersi ad Eriksen e dirgli: "Ok, i don't mind if you're good, i need you to run and fight!". 

E per un attimo la speranza è stata quella: che Conte riuscisse a cambiare i connotati del 28enne già finalista di champions e miglior giocatore di Danimarca trasformandolo in un soldato stile Vidal. 

Ma i sogni finiscono. La sveglia suona e ti rendi conto che non puoi chiedere a un giocatore di stravolgere completamente il proprio modo di giocatore (sino a modificare anche caratteristiche fisiche o muscolari), soprattutto se il giocatore non è più giovanissimo.

Se vuoi la sciabola di Vidal non l'avrai se prendi il fioretto elegante di Eriksen!

E poco importa se il giocatore, dalle ultime rivelazioni, è tranquillo e si metterà ancora a disposizione della squadra. E' ovvio che lo fosse, è ovvio che un principe di Danimarca non sbufferà mai e non si arrabbierà mai nei confronti dell'allenatore ma nel frattempo, mentre Conte lo riproverà mezz'ala, (e sfigurerà di fianco a Barella perchè non ha quel motorino nelle gambe) il giocatore continuerà a invecchiare e magari farsi altri mesi di panchina guardando Gagliardini sbagliare un semplice stop a seguire.

No. Non lo posso accettare. Una umiliazione così per un giocatore nel pieno della sua carriera è inaccettabile. Non serve all'inter e fa male ad Eriksen. 

E allora perchè non metterlo prepotentemente sul mercato?

Proprio in virtù dei 20 milioni spesi in gennaio per il giocatore si potrebbe ottenere una cospicua plusvalenza. 

E non fatemi parlare di cifre, altrimenti comincio a dire 50milioni e mi dite che sono troppi. Ma che siano 50 o meno, di sicuro manderesti via un giocatore che non serve. Un campione, ma che non serve! E per di più ci sarebbe un bel tesoretto da reinvestire.

Se questa ipotesi dovesse confermarsi non mi resterebbe che chiedere: chi ha incastrato il danese e lo ha portato a Milano dato che Conte non lo voleva? Ma una risposta io ce l'ho già... voi provate a chiedere alle lumache!