Se dovessero chiederti: quanto guadagni? Saresti contento della tua risposta? Il modo in cui risponderai a questa domanda può farti capire tante cose. Intanto definisci: chi è un vero campione? Abbiamo un padre che si alza alle 5 del mattino e torna a casa alle 19, circa 12 ore di lavoro. Abbiamo un calciatore strapagato che come lavoro, gioca a pallone.  Per te chi è  il vero campione? Io non ho dubbi.
Quando torna a casa, quel padre, avrà  dibblato una serie interminabile di problemi, ed é pronto ad accoglierlo una curva molto entusiasta. Il sorriso dei suoi due bambini e la stima della moglie. Hanno un prezzo queste cose?  "Ci sono cose che non si possono comprare", citava una famosa pubblicità.

Credo che i veri valori si siano persi e che la società  odierna non è  in grado  di abilitarci a vivere meglio.
Forse direte: "non è  colpa dei calciatori", oppure "sono le società calcistiche che hanno rovinato il sistema calcio".
Allora facciamo una cosa, non chiamiamo più i nostri calciatori campioni.
Mi chiedo e vi chiedo, se un calciatore molte volte è chiamato campione, quelli che salvano le vite negli ospedali come dovremmo chiamarli?

Cari miei, quello che si vede nel rettangolo di gioco è il riflesso di una società malata.
Questi costi sono uno schiaffo alla miseria.
Perché un bambino deve avere come suo mito un campione del calcio?
Perché tutto gira intorno al denaro, la posizione che avrei è se sarai celebre o meno  ecc.  
Io che amo il calcio vi chiedo: chi è il vero campione? Il papà citato in precedenza o un centravanti di una squadra che volete voi?
Meditate gente.