Ecco ragazzi, siamo al derby della mole. Tutto quanto serve per ammortizzare l'attesa dell'impegno serale con il Bologna.
Chiesa fa l'indemoniato ed ecco che arriva il gol bianconero. Sarà la solita passeggiata, penso, sulle macerie del toro, forse destinato a un'amara(per me) retrocessione.

Ma questa volta le cose non sono predestinate verso la direzione immaginata. Sanabria è sveglio e cosi anche il Toro, mentre la Juve sembra crogiolarsi inutilmente nella sua innata superiorità. Ed ecco che di leggerezze e presunzione si può anche perire.
Quel giocatore che tanto avevo desiderato per la mia Inter e poi finito sulla sponda dei gobbi, commette l'ennesima pazzia a livello d'impostazione e spiana la strada a Sanabria che non aspettava altro che il regalo nell'uovo di pasqua. Il portiere della Juve collabora alla rottura dell'uovo e consegna la sorpresa nelle mani del toro. Che goduria, penso, e spero che il cuore granata regga fino alla fine. Ma ecco che i gobbi assaltano il forte e mi vedo già l'ennesimo crollo del Toro. Infatti ecco il gol del solito Ronaldo, ma per fortuna è in fuorigioco tanto che neanche esulta. Che succede, cavoli, il Var richiama l'arbitro e penso, ecco adesso convalideranno il gol e siamo a posto.
E cosi è.
Mi attendo il peggio, ma il cuore fa miracoli, e il rosso dei granata si staglia come un muro invalicabile e salva un meritatissimo pareggio.
Tiro un sospiro di sollievo e mi sento quasi appagata, da lì a qualche ora, il mio appagamento sarà completo: l'inter vince a Bologna, cosa voler di più? E pensare che mi ero anche dimenticata che il Milan aveva già giocato e pareggiato con la Samp!
Che vigilia di Pasqua meravigliosa e che sorpresa ho trovato nel mio uovo nerazzurro.