La notizia era nell’aria ed oggi è arrivata l’ufficialità: Duvan Zapata è un nuovo calciatore dell’Atalanta. Il trasferimento è stato annunciato dalla squadra di Bergamo con un comunicato sul proprio sito ufficiale:

“Atalanta B.C. comunica di aver acquisito dall’U.C. Sampdoria il calciatore Duvàn Zapata in prestito biennale con diritto di opzione. Duvàn Zapata è nato a Calì l’1 aprile 1991. Nazionale colombiano, attaccante potente e di grande temperamento, è cresciuto nell’America de Calì con cui da giovanissimo vince un titolo, prima di trasferirsi in Argentina all’Estudiantes. In Italia dal 2013, ha vestito le maglie di Napoli, Udinese e Sampdoria, realizzando 45 gol, di cui quattro tra UEFA Champions League e UEFA Europa League, e vincendo una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana. Nella sua prima stagione italiana, ha esordito in Europa con il Napoli segnando all’Olympique Marsiglia alla sua seconda presenza in UEFA Champions League. Poi l’esperienza all’Udinese e il passaggio alla Sampdoria con cui nell’ultima stagione ha realizzato 11 reti in campionato. Con la nazionale della Colombia ha disputato le qualificazioni ai Mondiali 2018”

Un grande colpo per l’Atalanta che sborsa una cifra vicina ai 14 milioni più 12 milioni da versare in caso di riscatto, che con molta probabilità avverrà, e si assicura un grande attaccante che potrà dare il meglio di sé alla corte di Gian Piero Gasperini. Nella stagione 2017/18, come detto anche nel comunicato nerazzurro, l’attaccante colombiano è andato in rete per 11 volte con la maglia blucerchiata (tra cui il meraviglioso, e anche fortunato, gol contro l’Udinese) e ha realizzato 6 assist per i compagni, dimostrando di essere tecnicamente e anche sotto il punto di vista realizzativo un attaccante valido per la Serie A. L’Atalanta acquista una punta che garantisce gol, colmando una delle poche lacune della rosa che in questi anni ha faticato a trovare un vero e proprio bomber: né Petagna (4 reti in campionato e 2 in Europa League) Cornelius (3 gol in campionato, 2 in Europa League e 1 in Coppa Italia) hanno dimostrato di essere degli uomini d’area di rigore, nonostante abbiano lottato e giocato per la squadra come testimoniano i 7 assist dell’attaccante italiano ex Milan.

Quindi, sicuramente a guadagnarci sono sia il nuovo club che il calciatore: il primo perché ha trovato una delle migliori prime punte in circolazione per quanto riguarda le squadre di media classifica e con cui può puntare all’Europa; il secondo perché alla corte di Gasperini e al fianco del Papu Alejandro Gomez (ammesso che rimanga in nerazzurro) può continuare il suo percorso di crescita e consacrarsi definitivamente dopo l’ottima stagione a Genova sponda blucerchiata. Resta da vedere chi prenderà il suo posto nell’attacco della Sampdoria, visto che tolto Quagliarella (che però è un po’ avanti con gli anni), gli altri attaccanti a disposizione, parlo di Kownacki e Caprari, non garantiscono il numero di reti del colombiano; si vocifera di un possibile acquisto di Defrel dalla Roma, calciatore che ha faticato tra le fila dei giallorossi e che potrebbe rilanciarsi in una squadra con meno pressioni ed aspettative.

Personalmente, Zapata è un calciatore per cui stravedo dal primo giorno in cui è arrivato in Italia e sono certo saprà farsi valere anche all’Atalanta che ha piazzato un ottimo colpo, anche per le cifre tutto sommato contenute visti i prezzi del mercato di questi ultimi anni. El Panteron deve dimostrare di valere l’investimento fatto ed ha tutte le carte in regola per farlo, per riportare l’Atalanta in Europa e giocare le sue possibilità per una convocazione in Nazionale (solo sfiorata per Russia 2018) in vista della prossima Copa America che verrà disputata in Brasile la prossima estate, competizione vinta dai Cafeteros una sola volta (nel 2001 da paese ospitante, con molte polemiche).