Archiviata la pratica scudetto con qualche mese di anticipo, più demerito delle rivali che per merito della Juve, l'unico interesse residuo è quello per la volata Champions. Una corsa a 4, dove il Milan è balzato in testa, anche qui più demeriti altrui che meriti propri.

Il Milan (non) visto in casa contro il Sassuolo può essere un candidato credibile solo a queste latitudini, dove chi era davanti ha spaccatto lo spogliatoio (e anche le p...e) degradando il proprio capitano e la Roma, dopo un periodo discreto, ha innestato decisamente la retromarcia. Ne deriva un campionato mediocre, dove la parola fine non viene mai scritta (tranne per la lotta scudetta) perchè, come si sa al peggio non c'è mai fine. Un titolo che vale poco al punto di essere asfaltati nell'Europa che conta. Quest'anno si è dimostrata ben più di una possibilità con 2/4 della compagine che non ha superato i gironi, 1 in bilico per gli ottavi e un'altra praticamente certa di uscirne.
Sì perchè la squadra vista ieri, in parità numerica, contro un Napoli "spuntato", ha davvero poche chance di vincere con 3 gol di scarto. Il Napoli dal canto suo ha poco da recriminare se non con i suoi uomini chiave, che hanno sbagliato in momenti chiave della partita. Peccato perchè nel secondo tempo hanno giocato davvero bene.

Da milanista dico che 8 punti non sarebbero nemmeno poi tanti se solo non avessi visto le ultime prestazioni. Siccome di Ringhio allenatore ho già scritto e riscritto (provate a mettere il bianco e nero sul vostro televisore durante la partita per un effetto vintage completo), oggi mi concentro su un altro problema che è affiorato proprio sabato. La condizione fisica. Ci sono giocatori come Kessié, Bakayko e Suso, in chiaro deficit di condizione. Persino Paquetà secondo me avrebbe bisogno di uno stop. I ricambi, piaccia o no ci sarebbero anche però rimangono lì inutilizzati. Il prossimo turno ci sarà un'altra battaglia. Ritmi alti, attacchi da tutti i fronti... al di là degli (inesestenti) schemi di mister "pallalungaepedalare" mi chiedo se non vedremo forze fresche in campo.