Ero davvero molto scettico su Lukaku. Conte ne aveva fatto quasi una questione personale con Marotta e la società, pretendendone l'acquisto quasi ad ogni costo. Io ritenevo fosse un giocatore con una forza fisica impressionante ed una notevole velocità, ma con doti tecniche nella norma. Non lo pensavo prima e non lo credo adesso, che possa essere considerato un fuoriclasse. Non immaginavo potesse essere determinante e fare la differenza in Serie A. Ho sempre creduto che i difensori forti e strutturati fisicamente soffrissero di più i giocatori abili tecnicamente, perché imprevedibili nelle giocate.
La prima parte del nostro campionato invece ha evidenziato un giocatore con una forza devastante, veloce e con un gran tiro. Ma soprattutto un uomo che dentro l'area, sulle palle alte è quasi "immarcabile". Le prende tutte indirizzandole verso la porta. I difensori possono solo sperare che la butti fuori o le prenda il portiere. Un giocatore che, anche non avendo qualità tecniche da primo della classe, ha comunque la capacità di fare la differenza nel nostro torneo più di qualsiasi altro conclamato fuoriclasse. I Ronaldo, Dybala devono continuamente inventarsi giocate geniali per superare l'avversario di turno, e non sempre ci riescono, perché molte volte vengono raddoppiati o ingabbiati da schemi prestabiliti per limitarne il raggio d'azione. La sua forza d'urto invece non ti permette di limitarne la giocata. Sia in corsa che da fermo. Sfruttato nel miglior dei modi diventa letale.

Credo che Conte abbia avuto davvero una vista molto lunga sulle sue potenzialità, principalmente perché predilige un gioco fisico ed intenso, ma anche perché l'aveva visto all'opera nel campionato inglese, notoriamente molto più fisico del nostro. Secondo me l'Inter non ha una squadra potenzialmente forte come quella bianconera e forse nemmeno un centrocampo forte quanto quello laziale. Ed è sicuramente quest'ultima zona il tallone d'Achille della squadra, il punto da rinforzare. Ma lascio volentieri a Marotta e company questo bel rompicapo.   

Conte si trova più a suo agio con calciatori come Lukaku, piuttosto che con Ronaldo. L'ha dimostrato un po' dappertutto. Alla squadra chiede un'intensità continua, un livello di concentrazione notevole che sicuramente non è una prerogativa dei giocatori che fanno della creatività la loro arma migliore. Sarri alla Juve ha snaturato il suo modo di intendere il calcio, che era quello di mettere il singolo a disposizione della squadra. Adesso è andato nella direzione opposta, facendo del suo fuoriclasse il terminale di tutte le manovre bianconere.

Probabilmente Conte avrebbe creato più problemi alla dirigenza juventina. Lui ad Eriksen, giocatore di grande qualità, preferisce giocatori con meno qualità, ma tanta intensità in più. Forse perché pensa che in giro non ci sono i Maradona che possano da soli cambiare il volto di una squadra.

Questioni di opinioni, ma indiscutibilmente un grande tecnico.

 

Saluti