Perché SI' - L'Elliott Management Corporation o comunemente Fondo Elliot è un società di gestione che opera acquisendo sofferenze bancarie e societarie per risanarle e rivenderle, nel caso AC Milan il fondo aveva prestato oltre 300 milioni (dichiarati) al gruppo cinese per l'acquisizione del Milan, soldi che a fronte delle vicende ormai note avrebbe difficilmente recuperato. Si puo' dire che Singer sia stato costretto a comprare il Milan per non veder perso il forte investimento in caso di fallimento della società sportiva.
Elliot non ha nessun interesse a mantenere la proprietà della società, lo si può capire guardando la totale mancanza di investimenti atti a rilanciare il brand rossonero sia in Europa che nel Mondo, cosa che invece stà facendo Steven Zhang con l'Inter. La priorità è ora vendere, in quanto la maggior parte degli sponsor si stanno defilando, la posizione in classifica è quantomeno preoccupante e il mercato di riparazione richiede grossi sforzi economici che Singer difficilmente affronterà, inoltre le problematiche relative al nuovo stadio stanno bloccando qualsiasi altro investimento.
In questa ottica la cessione della società è una mossa quasi obbligata e tra i pochi interessati c'è appunto Bernard Arnault. Proprietario del gruppo del lusso LVMH, Bernard Arnault, detiene la proprietà di oltre 70 famosissimi brand in tutto il mondo non ultimo Tiffani & Co. acquistato recentemente per oltre 16 miliardi di dollari.
In quest'ottica, l'acquisto della società rossonera da parte di LVHM è fattibile nonostante gli elevati costi e sopratutto per un eventuale sbarco nella capitale della moda italiana, appunto Milano. L'attrattiva da questo punto di vista può essere reale in quanto entrerebbe in un campionato competitivo come quello italiano alla guida di una società con un già consolidato appeal internazionale, quello che non troverebbe nel campionato francese dove il PSG ha già un azionista molto forte e comunque vista anche la bassa qualità della League 1, poco piu' di una serie B italiana, poche attrattive oltremanica. Uno sbarco del francese a Milano porterebbe sicuramente una svolta nel Milan attualmente in mano a dei manager alle prime armi senza un riferimento a cui far capo. In questi giorni, si vocifera di un eventuale ritorno di Ariedo Braida a capo del Board della nuova proprietà, ma sono solo voci. Chiaramente un passaggio di proprietà di questo livello farebbe felici tutti i tifosi milanisti con la speranza di rivedere la squadra rossonera nella parte alta della classifica ed in Champions League.

Perché NO - Le voci della cessione del Milan a LVMH si susseguono ormai da mesi e da subito hanno trovato la netta smentita da parte di Arnault. Anche poche ore fa il portavoce del gruppo LVMH ha confermato che non c'è nessun interesse da parte del gruppo ad investire in una società di calcio. In effetti la società non si è mai interessata al mondo del calcio e a quello sportivo in generale ma gli unici affari sono acquisizioni di grandi marchi di moda e gioielleria, in questo senso l'eventuale acquisto della società milanese sarebbe un esborso senza ritorno, infatti tutti quelli che hanno investito in società di calcio di alto livello ci hanno sempre rimesso e non poco.

La speranza dei tifosi milanisti è ovviamente quella di vedere un cambio di rotta ed una cessione ad un gruppo serio che abbia voglia di rilanciare la società con grossi investimenti, se sarà LVMH lo dirà solo il tempo, ma ad oggi è piu' NO che SI'.